C'è una novità molto interessante per i giovani videomaker del Lazio. La A.I.C. Onlus (Associazione Italiana per la lotta contro le Cefalee) e la L.I.C. (Lega Italiana Cefalalgici), in collaborazione con il DAMS dell'Università degli Studi Roma TRE, presentano la prima edizione del Film Festival "Ho un corto in testa" che si terrà tra maggio e giugno prossimi.
L'iniziativa, riservata agli studenti delle Università del Lazio, con il patrocinio della Regione Lazio e del Comune di Roma, si propone di comunicare, attraverso il cinema breve, che all'emicrania è possibile "tener testa".
I lavori saranno giudicati da una giuria di esperti del mondo del cinema, tra cui Agnese Nano e Rossella Izzo e della salute, che assegnerà  due premi di 3.000 euro l'uno, al miglior film e alla migliore regia. Ai primi 10 classificati, inoltre, gli organizzatori dell'evento metteranno a disposizione un rimborso spese dell'importo di 200 euro. Bando di concorso e informazioni su www.miscoppialatesta.it.
In Italia oltre sei milioni di persone soffrono di emicrania, la maggioranza delle quali sono donne. Purtroppo chi soffre di emicrania spesso è convinto che sia impossibile combatterla ed accetta più o meno passivamente di limitare il proprio stile di vita.
"E' importante non ritenere inutili le cure e rassegnarsi fatalisticamente al dolore - spiega Fabio Frediani, Presidente A.I.C. (Associazione Italiana per la lotta contro le Cefalee) -. Da qui nasce l'idea di sostenere questa iniziativa: abbiamo chiesto aiuto ai giovani registi perchè siamo sicuri che riusciranno a comunicare al meglio una patologia che ha un grosso impatto emotivo grazie alla loro creatività e al linguaggio immediato delle immagini".