Gwyneth Paltrow sarà Marlene Dietrich in un film dedicato alla vita della grande attrice tedesca. Ispirato alla biografia scritta dalla figlia Maria Riva (edito da Frassinelli), il film - scrive il sito di Variety - sarà prodotto da Steven Spielberg e dalla stessa Paltrow. Si tratta del secondo progetto cinematografico dedicato alla diva dopo quello che avrebbe dovuto girare Louis Malle con Uma Thurman prima della morte e intitolato Atlantic City. Indimenticabile interprete di L'angelo azzurro di Joseph von Sternberg (1930), la Dietrich - voce roca e bellissime gambe - divenne simbolo di una femminilità misteriosa, carnale, ma allo stesso tempo ironica e sfrontata. Tra il '30 e il '35 girò sei film con Sternberg, di cui divenne l'amante nonostante nel '24 si fosse sposata con Rudolf Sieber dal quale ebbe la figlia Maria (nata nel '25). Approdata a Hollywood ottenne un contratto con la Paramount che in quel periodo cercava un'attrice da contrapporre alla divina Garbo della MGM. Con il suo primo film americano, Marocco, al fianco di Gary Cooper, ottenne la candidatura all'Oscar e divenne la più pagata tra le attrici del suo tempo. Nel 1937 divenne cittadina americana e durante la II Guerra Mondiale girò l'Europa e il Nord Africa per intrattenere le truppe statunitensi (per questo le venne conferita la Medaglia della Libertà). Il governo tedesco la invitò a tornare più volte nella Germania di Hitler, ma lei rifiutò e, viste le sue attività antinaziste, nel 1950 la Francia le conferì la Legion d'onore. Il film non ha ancora una data di inizio delle riprese, poiché la Paltrow, diventata di recente mamma, ha deciso di prendere un periodo di pausa.