Al 30esimo TFF due belle pellicole americane che speriamo possano avere un'uscita nelle sale italiane: The Session (nella sezione Festa Mobile) e Robot & Frank (Rapporto Confidenziale).
I film hanno due aspetti in comune che ben riassumono l'idea di cinema “indipendente” negli States: godono di un'ottima sceneggiatura, capace di mischiare i registri del dramma a quelli della commedia, e sono interpretati da attori noti al grandissimo pubblico (segno questo da parte loro, di una volontà di mettersi sempre al servizio di una buona idea, indipendentemente da chi la presenti e da quale visibilità mediatica avrà).
The Session di Ben Lewin racconta la vera storia di Mark O'Brien (John Hawkes, che rivedremo tra poco sullo schermo in Lincoln di Spielberg), scrittore e poeta affetto da poliomielite dall'età di quattro anni e deciso, a trentotto, a voler perdere la verginità. Lo aiuteranno in questa impresa una terapeuta sessuale che “esercita” la professione (Helen Hunt, che non teme di mostrarsi ripetutamente come mamma l'ha fatta) e un prete anticonformista (William H. Macy, al quale si deve la più bella battuta del film, giocata sul “ruolo” di Dio durante l'accoppiamento). Il film, che prende spunto dall'articolo che lo stesso O'Brien scrisse sul tema dell'attività sessuale delle persone affette da malattie degenerative, riesce a evitare due pericolose trappole: cadere nel pietismo per una vita sfortunata e mettere a disagio lo spettatore per la dovizia di particolari con cui si affrontano le tematiche sessuali.
Sempre di malattia parla Robot & Frank di Jake Schreier, ma lo fa con la chiave di lettura del film di genere: il film di rapina. Se infatti il tema portante è quello dell'amicizia tra Frank (Frank Langella), un anziano signore malato di Alzheimer, e un robot domestico compratogli dal figlio con lo scopo di aiutarlo nelle piccole faccende di tutti i giorni, ad arricchire la trama ci pensa un passato da ladro di gioielli che ritorna a farsi vivo e che dà vita a situazioni ricche di suspance e divertimento. Si aggiunge così alle celebri coppie del cinema (il vecchio e i giovane, il nero e il bianco, il musone e l'allegro...) la coppia anziano e robot, capace di regalare momenti di grande divertimento quando la rigida forma mentis del piccolo aiutante viene raggirata dalla furbizia di un uomo deciso a tutto pur di non rassegnarsi al passare degli anni. Nel cast sono presenti James Marsden (il Ciclope degli X-Men), Liv Tyler e Susan Sarandon, quest'ultima autrice di una prova intensa e di una scena romantica che rappresenta l'apice sentimentale del film. Belli i titoli di coda con alcuni colleghi (reali) del robot: il futuro è alle porte!