Come da tradzione, anche quest'anno la Mostra è stata vetrina del Future Film Festival, la manifestazione che da 12 anni si occupa di cinema d'animazione e di nuove tecnologie. Ieri è stata presentata la tredicesima edizione, in programma dal 14 al 17 aprile 2011. Tante le novità, a partire dalle date: "Il Festival, a differenza degli altri anni, si terrà ad aprile. E' prevista un'espansione dal punto di vista fieristico, con la creazione di un'esposizione, Expo Pixel, e un ampliamento della sezione 3D DAY, che avrà anche un approfondimento sulla stereoscopia italiana", dice Giulietta Fara, organizzatrice della manifestazione. La sezione del 3D stereoscopico sarà affidata quest'anno al giornalista e collaboratore della Rivista del Cinematografo Marco Spagnoli, che dice: “Mi auguro che il FFF nel corso del tempo possa avvicinarsi al Comic-Con di San Diego, che è diventato un appuntamento fondamentale per l'industria americana. Il cinema, a differenza di quello che direbbero i nostri politici, non è un mestiere per fannulloni, ma è un'industria. Ed il 3D è il futuro dell'industria".
Il tema del futuro impera sull'incontro veneziano, dal momento che anche il FFF è stato vittima dei tagli alla cultura ed è tuttora in attesa di un adeguato riscontro economico per l'organizzazione della manifestazione.
Siamo qui per lanciare un segnale. Le istituzioni dovrebbero essere in grado di riconoscere le proprie eccellenze e dovrebbero aiutare queste manifestazioni ad andare avanti", sottolinea Giulietta Fara, co-direttrice del festival assieme ad Oscar Cosulich, che aggiunge: "Il Future Film Festival, proprio per questo motivo, è pronto a rilanciarsi dal punto di vista industriale. Inoltre l'organizzazione manterrà viva la tradizione che ha sempre visto il festival svolgersi a gennaio, offrendo un'anteprima che prevede un focus speciale sul 3D stereoscopico". Un palinsesto ricco, quello offerto dalla manifestazione, da più di dieci anni sulla cresta dell'onda per quello che riguarda il territorio dell'animazione e degli effetti speciali, un evento che ha fatto conoscere al grande pubblico autori come Hayao Miyazaki, John Lasseter, Paul Driessen e ha tessuto a suo tempo le lodi di studi d'animazione che ora sono al vertice del botteghino, come la Pixar Animation Studios o la Blue Sky.
Presenza di pubblico, riconoscimento della stampa, ospiti d'eccellenza, fanno di quest'appuntamento uno dei poli d'incontro sul cinema e le nuove tecnologie più importanti d'Europa.