Quello che verrà è solo una promessa, presentato in anteprima alla Quinzaine des réalisateurs di Cannes nel 2019, è un particolarissimo film d'artista realizzato dal collettivo Flatform e prodotto da Dugong Films.

Il film si compone di lungo pianosequenza attraverso l'isola di Funafuti, un atollo nell'arcipelago polinesiano di Tuvalu, dove da qualche anno siccità e allagamenti si avvicendano senza interruzioni. Per effetto di un innaturale surriscaldamento del mare, l'acqua salata risale dal sottosuolo, affiora attraverso le porosità dei terreni e li allaga, mettendo a rischio il futuro della vita sull'isola.

Dopo la presentazione a Cannes,  ha girato in importanti festival internazionali, tra cui BFI LondonViennale, e ha vinto il premio come // Best European Documentary Award al Go-short – International Film Festival.

Attualmente è in corsa per le nomination dell'Academy, nella categoria Documentary – short subject, che saranno annunciate il 15 marzo 2021.

Il film è prodotto da Dugong Films con il supporto del MIBACT, Netherlands Film Fund, Rai Cinema, con il contributo speciale del Ministero dell'Ambiente e con il patrocinio della Farnesina – Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.