“Il RomaFictionFest è anche un festival di cinema perché la serialità ha preso il posto del cinema”: ecco il manifesto d'intenti di Carlo Freccero, nuovo direttore artistico della kermesse capitolina legata alla tv che inaugura proprio con Tartarughe Ninja – Il film l'ottava edizione, dal 13 al 19 settembre presso l'Auditorium Parco della Musica. Luca Argentero, il padrino dell'ottava edizione, presenta martedì 16 il film tv Ragion di Stato di Marco Pontecorvo, una delle sei anteprime made in Italy di quest'anno. “Il programma è una bomba – promette Freccero – Si parte con due anteprime mondiali: American Crime, creata dal Premio Oscar John Ridley (12 anni schiavo) con Felicity Huffman (Desperate Housewives) e How To Get Away With Murder, firmata da Shonda Rhimes (Grey's Anatomy e Scandal). Sono 43 quelle internazionali, con 21 Paesi rappresentati. Il grande e il piccolo schermo sono due mondi che si stanno ibridando e mescolando e la manifestazione offre moltissimi altri spunti cinematografici, a partire proprio dall'omaggio a Michael Bay, produttore delle Tartarughe Ninja (al cinema per Universal dal 18, ndr.) e di due serie tv, in programma il 16, The Last Ship (in onda su Italia 1) e Black Sails (dal 22 settembre su AXN)”.Tra gli appuntamenti cult dell'edizione 2014 spiccano le masterclass con i produttori americani Howard Gordon di Homeland e Gale Ann Hurd di The Walking Dead, nota per le saghe di Terminator e Aliens, tra le altre. Nella lista degli ospiti internazionali compaiono Goran Višnjić di ER, a Roma per presentare Extant, la nuova serie sci-fi con Halle Berry, e Allison Tolman, interprete di Fargo, adattamento seriale dell'omonima pellicola dei fratelli Coen che vanta nel cast Billy Bob Thornton e Martin Freeman (The Hobbit).Il costo della manifestazione si aggira attorno al milione e mezzo di euro (nel 2011 la cifra stanziata era di 7 milioni): “Abbiamo risparmiato molto – spiega Freccero - e sacrificato le star, non ce le possiamo permettere. Meglio puntare sul prodotto che sul red carpet ma senza riprendere alcune serie, come nel caso delle italiane già in onda come I Cesaroni o Squadra Antimafia e non perché voglia punire la nostra fiction a cui mi lega un rapporto tale che quasi quasi mi ci sento sposato. Inoltro ho sostituito lo spazio Industry con Doc&Factual Agorà, alla sezione mercato abbiamo preferito prodotti europei inediti”.I 7265 minuti di proiezioni comprendono due maratone (The Walking Dead e House of Cards) e spazi riservati ai più piccoli tra cui spiccano L'Ape Maia – il film e Disney Junior Party, un evento speciale al cinema per alcuni giorni di ottobre (18-19 e 25-26). Tantissimi i filoni esplorati, dai teen drama ai crime passando per i telefilm politici e queer. Per Marco Follini, Presidente APT (Associazione Produttori Televisivi), quest'edizione poggia su “tre parole d'ordine: sobrietà, orgoglio e rivisitazione critica”. Gli fa eco Nicola Zingaretti, Presidente della Regione Lazio: “Questo festival resta importante per tre motivi: è esempio di una bella cooperazione italiana, contribuisce ad un nuovo modello di sviluppo e fa parte di una politica che scommette sulla cultura”.