È il film che ne fece un’icona. In coppia con Jean Seberg. La Cineteca di Bologna omaggia Jean-Paul Belmondo, scomparso lo scorso 6 settembre all’età di 88 anni, portando dal 4 ottobre nelle sale italiane il restauro del film d’esordio di Jean-Luc Godard, À bout de souffle – Fino all’ultimo respiro.

Dopo l’anteprima in Piazza Maggiore nel 2020, nell’ambito del festival Il Cinema Ritrovato, il restauro di Fino all’ultimo respiro inaugurerà il 4 ottobre la nuova stagione del Cinema Ritrovato. Al cinema, il progetto della Cineteca di Bologna per la distribuzione dei classici restaurati.

Era il 1960 quando uno dei registi che avrebbe scardinato la storia del cinema consegnava quello che sarebbe diventato un manifesto della Nouvelle Vague, Fino all’ultimo respiro, ora restaurato da StudioCanal e CNC-Centre national du cinéma et de l’image animée, presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata della Cineteca di Bologna: “Non rivedere questo film (per la seconda o la centesima volta) – scrisse Jean-Claude Izzo – sarebbe, come è stato scritto allora, privarsi di emozioni tra le più belle e forti che il cinema abbia proposto in questi ultimi tempi”.