Un retrospettiva monumentale e una serie di incontri eccellenti per ricordare Marcello Mastroianni a 10 anni dalla sua morte. E' l'evento organizzato dalla Casa del Cinema di Roma, nell'ambito della prima edizione della Festa di Roma. La manifestazione si aprirà il 13 ottobre, ma avrà una pre-inaugurazione il giorno precedente con una nutrita serie di eventi, tra i quali, un concerto dedicato alle musiche del grande compositore Nino Rota, diretto dal maestro Riccardo Muti al Teatro dell'Opera, la consegna, nella stessa cornice, del Marc'Aurelio alla carriera a Sean Connery, e soprattutto l'avvio della rassegna dedicata al divo de La dolce vita. "Questo evento non solo conferma lo sforzo che la Festa del Cinema fa per valorizzare il cinema italiano, ma è un evento particolarmente significativo per la raffinatezza della proposta, che compie un grande lavoro di approfondimento e di formazione". Quest'ultimo, spiega ancora il presidente della manifestazione, è uno degli elementi distintivi della Festa di Roma: "Non vogliamo solo far sfilare le star in passerella ma a tutti i nostri ospiti, a partire da Sean Connery, abbiamo chiesto di incontrare il pubblico per compiere insieme un lavoro di approfondimento e discussione sul cinema". L'omaggio a Mastroianni è di portata inedita: "Sarà la rassegna più grande e accurata mai organizzata prima sul suo lavoro - assicura il direttore della Casa del Cinema Felice Laudadio - e si articolerà nella proiezione di circa 50, tra film e documentari, e in una serie di incontri con registi, amici e collaboratori di Mastroianni".  Da Mario Monicelli a Stefania Sandrelli, Giuliana De Sio, Ettore Scola (il giorno 16 presenterà i cinque film in cui diresse Mastroianni), Piera Degli Esposti e Dacia Maraini, Peppino Rotunno, Paolo e Vittorio Taviani, Liliana Cavani, Marco Bellocchio, Francesca Archibugi e Roberto Faenza, per chiudere con il documentario Marcello Mastroianni. Mi ricordo, sì io mi ricordo firmato dall'ultima compagna dell'attore Anna Maria Tatò. Quello a Mastroianni non sarà il solo omaggio della Festa del Cinema a un grande interprete della storia del cinema italiano: "Ci sarà anche un momento per ricordare Alberto Sordi" annuncia Bettini, che proprio in giornata incontrerà la sorella dell'attore, scomparso il 25 febbraio del 2003.