Sarà Nicole Kidman ad aprire la prima edizione di Cinema - Festa Internazionale di Roma. L'attrice australiana presenterà l'anteprima mondiale di Fur il 13 ottobre all'Auditorium Parco della Musica. "Amo l'Italia con cui ho una grande affinità – ha detto la Kidman - e sono particolarmente orgogliosa di tenere a battesimo questa importante manifestazione". Tratto dal libro Diane Arbus di Patricia Bosworth, Fur è diretto da Steven Sheinberg ed è una rivisitazione, a cavallo fra biografia ed immaginazione, dell'intensa vita della celebre fotografa americana che amava fotografare la diversità: nani, travestiti, homeless, malati mentali sono i protagonisti dei suoi scatti. Il film racconta il momento di ribellione che porterà la Arbus ad abbandonare l'ambiente borghese della famiglia, facoltosi pellicciai, per seguire Lionel (Robert Downey Jr.), l'uomo che la introdurrà nella realtà dei freaks. Un'altra diva, ma italiana, sarà tra gli ospiti più attesi della manifestazione: Monica Bellucci, protagonista di N (Io e Napoleone) l'atteso film di Paolo Virzì, presentato in anteprima assoluta nella sezione Premiére. Nella stessa sezione sarà presentato The Namesake, il nuovo film della regista indiana Mira Nair. Tratto dal libro del premio Pulitzer Jhumpa Lahiri, descrive le difficoltà di una famiglia indiana che si trasferisce da Calcutta a New York e cerca di integrarsi nel nuovo mondo senza dimenticare il vecchio. Tra i film in competizione per il premio assegnato dalla giuria popolare presieduta da Ettore Scola, è ufficiale la presenza di A casa nostra di Francesca Comencini con Valeria Golino e Luca Zingaretti, Jardins en automne di Otar Iosseliani con Michel Piccoli e Sèverin Blanchet. Ad Alice nella città, festival per ragazzi alla sua quinta edizione, da quest'anno parte integrante di Cinema - Festa Internazionale di Roma, ci saranno invece Akeelah and the bee di Dough Atchison con Laurence Fishburne, Angela Bassett e Keke Palmer e Vitus di Fredi M. Murer con Bruno Ganz. In cartellone nella sezione Extra l'amteprima di Fascisti su Marte di Corrado Guzzanti. Fra i numerosi documentari in programma anche Air Guitar Nation, che racconta del festival mondiale in cui viene premiato il miglior finto chitarrista rock, e Reminiscenze su Sayat Nova: quasi mezz'ora di immagini del regista armeno Sergej Paradzanov ritrovate in archivio. Inoltre, ci saranno lavori di esplorazione e conoscenza della bottega del cinema, come Uomini forti di Stefano Della Casa, prodotto dall'Istituto Luce, in cui l'autore, intervistando culturisti prestati al cinema, ripercorre le tappe della produzione popolare dei film mitologici.