E' in post-produzione la docu-fiction diretta da Abel Ferrara, Napoli Napoli Napoli, progetto nato dall'incontro tra il cineasta newyorchese e Gaetano Di Vaio, ex microcriminale napoletano il quale, una volta fuori dal giro della malavita, inizia il suo impegno sociale nei quartieri malfamati della città, cercando di porre un argine alla criminalità giovanile con la sua associazione "Figli del Bronx", nata per aiutare ragazzi di strada attraverso l'utilizzo di molteplici forme d'arte, per rigenerare il tessuto sociale della zona. Napoli Napoli Napoli non sarà solamente un ritratto della città in se stessa, ma uno sguardo profondo all'interno della sua umanità, così vitale e brutale, appassionata e crudele allo stesso tempo. E' un legame tra due anime oscure, dove il Bronx napoletano incontra il vero Bronx di New York, in cui Abel Ferrara è nato e cresciuto: "Napoli Napoli Napoli è soprattutto la volontà di narrare la vita, anche in sella d una Vespa, catturando le vere sfaccettature della città", dice Abel Ferrara, che durante una serie di interviste ad un gruppo di donne incarcerate nella Casa Circondarile di Pozzuoli, rimane molto colpito dai loro racconti e affermazioni e decide di partire dalle loro esperienze per concepire tre diverse sceneggiature, scritte da Peppe Lanzetta, Maurizio Braucci, Gaetano Di Vaio e Mariagrazia Capaldo.