"Un newquel, una nuova definizione, perché non è né un sequel, né un remake. Non volevamo fare un film dove i personaggi crescevano, andavano all'università e così via. E' sempre la notte prima degli esami non più nel 1989 ma nel 2006". Così Fausto Brizzi regista e sceneggiatore (con Marco Martani e Massimiliano Bruno) alla presentazione di Notte prima degli esami oggi in sala il 14 febbraio in 700 copie e distribuito da 01.
Bissare l'enorme successo del primo, che lasciò esterrefatti gli stessi autori, non è cosa semplice (2milioni e mezzo di spettatori e oltre 12 milioni di euro di incasso). Ma saranno quegli stessi spettatori che tanto hanno amato il simpatico gruppo di amici dello schermo a garantire il buon esito del film. Basti pensare che solo una delle protagoniste (Sarah Maestri) ha un fan club ben nutrito! E che sul sito ufficiale www.notteprimadegliesamioggi.it i forum sono già aperti.
E intanto, mentre in America e in Francia vorrebbero fare un remake di Notte prima degli esami, in Italia la Rai partirà in autunno con una fiction in prime time e Saverio Marconi ha in progetto un musical. La squadra, però, non sarà la stessa.
Insieme al film, il giorno di San Valentino, usciranno anche il libro (per la Mondadori) e il nuovo numero di ‘Topolino', dove alle prese con gli esami di maturità saranno Qui, Quo, Qua.
Notte prima degli esami oggi si apre con un excursus sul tanto temuto esame. E' sempre Luca Molinari (Nicolas Vaporidis) a sostenere l'esame di maturità nei tempi, dagli anni '20 ad oggi. Cambia la moda, cambiano i modi, ma Luca è sempre lo stesso. "Come si usa fare nei fumetti, dove Pippo e Topolino cambiano epoca di continuo ma non cambiano le loro caratteristiche", ha detto Brizzi. Un modo nuovo per raccontare le vicende dei protagonisti. Stessi personaggi, dunque, con due uscite, la Capotondi e Faletti e tre new entry, Serena Autieri, Giorgio Panariello e Carolina Crescentini. Stessa storia: gli esami di maturità. Ma questa volta siamo ai giorni nostri. E il fulcro del film è la storia d'amore tra Luca e Azzurra (la Crescentini).
Più spazio ai sentimenti e non solo a quelli tra giovani. C'è una sorta di parallelismo e confronto tra i cosiddetti grandi e i ragazzi. E, indubbiamente, risultano più saggi i giovani, vincenti sugli adulti. Giorgio Panariello (padre di Luca e amante della professoressa Autieri) è l'eterno Peter Pan incapace di crescere e aiutare il figlio. "Sono proprio come Paolo – dice Panariello – Credo che gli autori mi abbiano conosciuto in un'altra vita. La sceneggiatura era perfetta io ho messo solo la faccia". Di nuovo alla regia? Panariello è più che convinto vuole fare l'attore e basta. Notte prima degli esami oggi è cresciuto, sono cresciuti i ragazzi, sono cresciuti gli autori e, indubbiamente, il film sembra avere un'ambizione più internazionale. "Del primo vogliono fare un remake, questo spero possa andare avanti da solo". Parola di Brizzi.