Torna in Dvd l'opera prima di Erich von Stroheim, Blind Husbands (1918). Si tratta di una confezione deluxe, con una pubblicazione abbinata al film, "La legge della montagna e quella del cinema, ovvero Erich von Stroheim inizia la scalata a Hollywood"", a cura di Paolo Caneppele, storico del cinema e autore di numerosi contributi sul tema. Presentato venerdì scorso in occasione del Festival "Bolzano Cinema", il cofanetto fa parte della collezione realizzata nell'ambito del progetto "Cinema nelle Dolomiti", promosso dal Centro Audiovisivi dell'Assessorato provinciale alla cultura italiana, con l'obiettivo di ricostruire progressivamente la storia del cinema in Alto Adige a partire dalle sue origini tramite il recupero e la valorizzazione del patrimonio cinematografico legato al territorio. Oltre a Blind Husbands, la collezione consta di altri celebri titoli del cinema muto: Frieda, la tirolese (1911), primo film di fiction ambientato nel Tirolo storico; Meyer, il berlinese (1918), diretto e interpretato dal grande Ernst Lubitsch; Passioni e delitti (1920) diretto dal regista altoatesino Cornelius Hintner; e In motocicletta sulle Dolomiti (1926) di Lothar Rubelt.