"War is Over if You Want It". Più di 35 anni dopo, il celebre slogan pacifista lanciato da John Lennon e Yoko Ono contro la guerra in Vietnam, torna a tappezzare le città americane. A rilanciarne l'attualità, più che gli attuali scenari mediorientali è l'imminente uscita del documentario The U.S. vs. John Lennon, in anteprima mondiale nella sezione Orizzonti Doc della prossima Mostra del Cinema di Venezia. La singolare iniziativa del distributore indipendente Lionsgate prende spunto dal tema del filmato di David Leaf e John Scheinfeld. Al centro della loro indagine, come rivela il titolo, è la volontà di scavare all'ombra del mito, per portare alla luce i numerosi tentativi del governo Usa di sabotare e mettere a tacere il leader dei Beatles, nella sua ascesa a rivoluzionaria icona del pacifismo. A gettare ombre inquietanti sulla strategia cospirativa denunciata dagli autori, il misterioso omicidio dello stesso Lennon, ucciso da uno squilibrato l'8 dicembre del 1980. Proprio al militante impegno pacifista che secondo gli autori lo avrebbe condannato a morte, si ispira quindi oggi la strategia promozionale del documentario, ricalcando anche nella veste grafica i celebri manifesti con cui Lennon e la compagna Yoko Ono incitavano alla mobilitazione contro la guerra in Vietnam.