"Prima era un triangolo impari, a due lati, ora facciamo sul serio". Così Kristen Stewart, alias Bella, presenta il terzo capitolo della saga di Twilight, Eclipse, che Eagle Pictures porterà in sala il 30 giugno (day-and-date). Ovviamente, gli altri due vertici del triangolo sono Robert Pattinson, con i canini del vampiro Edward Cullen, e Taylor Lautner, ovvero il licantropo Jacob: diretto da David Slade, basato sull'omonimo libro di Stephenie Meyer, scritto da Melissa Rosenberg, l'atteso sequel vede Bella nuovamente in pericolo, mentre Seattle è teatro di una serie di misteriosi omicidi e un vampiro continua ad alimentare la propria sete di vendetta. Inoltre, la ragazza è costretta a scegliere tra l'amore per Edward e l'amicizia con Jacob, ben sapendo che la sua risoluzione potrebbe scatenare la secolare rivalità tra vampiri e licantropi: mentre il diploma si avvicina, Bella dovrà prendere la decisione più importante della sua vita.
"Eclipse è il mio libro e ora il mio film favorito: prende tutto l'amore e l'azione di Twilight e li porta al massimo, come pure il nostro triangolo", dice Lautner, che, prima di prendere parte ai due film con cui verrà adattato il successivo libro Breaking Dawn, sarà diretto da John Singleton nell'action-thriller Abduction. Viceversa, la Stewart prossimamente interpreterà la trasposizione di On the road di Kerouac firmata da Walter Salles, ma ora della sua Bella dice: "In Twilight mi abbandonavo all'ignoto, con una decisione da pazzi. Era una storia d'amore idealizzata, e doveva diventare umana: qui apre gli occhi, a me sta la responsabilità di farla diventare adulta", mentre Lautner su Jacob aggiunge: "Da ragazzo simpatico e alla mano, qui si trasforma, diventa più maturo e lotta per ciò che vuole: lo ammiro, e non è un film solo per ragazzini".
Nelle clip e nel teaser mostrate in anteprima a Roma, Eclipse pare più action dei precedenti episodi, ma lo stesso Luatner minimizza: "Per quanto mi riguarda, non è un granché: nelle scene d'azione divento un lupo in CGI, mentre Kristen se ne sta seduta in un cantuccio...". Non solo, "non mi sono mai pensato come un licantropo - prosegue il giovane attore - e credo che la storia sarebbe la stessa anche senza vampiri e licantropi. Mi penso come Jacob, innamorato di Bella e che deve vedersela con uno che non è poi tanto malaccio...", mentre la collega di set precisa: "Bella può sembrare strana, ma è determinata, sa il fatto suo: compie errori, ma li sa affrontare, per questo piace tanto alle ragazzine". E sull'impatto di Twilight sulle proprie vite, al netto di pressione dei media e insidie alla privacy, concordano: "Ci ha cambiato la vita, dandoci la possibilità di fare quel che più ci piace".