È morto Paolo Pietrangeli, icona del cantautorato italiano e regista cinematografico e televisivo. Aveva 76 anni.

Figlio del regista Antonio Pietrangeli, come attore partecipò, non accreditato, a Adua e le compagne, Il magnifico cornuto e Io la conoscevo bene. Negli anni della contestazione sessantottina, Pietrangeli scrisse e compose canzoni a sfondo socio-politico, in una prima fase nell'ambito del Nuovo Canzoniere Italiano. Due sue canzoni, Valle Giulia (ispirata agli scontri, avvenuti del 1º marzo 1968, tra studenti e forze dell'ordine nei pressi della facoltà di architettura di Roma) e, soprattutto, Contessa, diventarono due inni della protesta di quel periodo, entrambe incise con la seconda voce di Giovanna Marini.

Parallelamente all'attività cantautoriale, Pietrangeli inizia ad occuparsi di cinema. È aiuto regista di Mauro Bolognini de L'assoluto naturale (1969), Luchino Visconti in Morte a Venezia (1971) e Federico Fellini in Roma (1972), Paul Morrissey in Il mostro è in tavola... barone Frankenstein (1973) e Dracula cerca sangue di vergine... e morì di sete!!! (1974).

Nello stesso 1974 debutta come regista con Bianco e Nero, documentario sul mondo del neofascismo e sulle collusioni tra una parte dello Stato e settori eversivi dell'estrema destra. Nel 1977 esordisce nella fiction con il cult Porci con le ali, tratto dall'omonimo best seller di Lidia Ravera e Giovanni Lombardo Radice, tra i maggiori incassi della sua stagione. Nel 1980 Pietrangeli torna con I giorni cantati, che lo vede nel cast assieme a Mariangela Melato, Roberto Benigni e Francesco Guccini.

Negli anni successivi lascia regia cinematografica passando a quella televisiva, collaborando soprattutto con Maurizio Costanzo (Maurizio Costanzo Show dal 1982 al 2001, le sit-com Orazio e Ovidio) e Maria De Filippi (le prime edizioni di C'è posta per te e Amici). Negli ultimi anni torna al documentario d'impegno politico con i collettivi Genova. Per noi (2001), Un altro mondo è possibile (2001) e La primavera del 2002 - L'Italia protesta, l'Italia si ferma (2002).