(Cinematografo.it/Adnkronos) - L'attore Sotigui Kouyaté, considerato uno dei più importanti attori dell'Africa occidentale, consacrato alla fama dal regista Peter Brook, è morto a Parigi all'età di 73 anni. E' stato un memorabile Prospero della Tempesta di William Shakespeare diretta da Brook. Ha lavorato in teatro e al cinema con importanti registi, tra cui Bernardo Bertolucci che lo scelse per il ruolo di Abdelkader nel film Il té nel deserto (1990).
Nato nel 1936 a Bamako, in Mali, ma originario della Guinea, Sotigui Kouyaté iniziò la carriera come "griot", cantastorie popolare, seguendo la tradizione di famiglia, da sempre dedita alla trasmissione orale delle tradizioni e delle storie. Dopo una parentesi come calciatore (anche nella nazionale del Burkina Faso) Kouyaté si è dedicato interamente allo spettacolo e alla cultura. Nel 1983 approdò a Parigi e incontrò il regista Peter Brook, che lo diresse in Mahabharata, il più vasto poema epico della letteratura indiana, in cui interpretava Bhisma e Parashurama. Il sodalizio con Brook è durato a lungo.
Molto attivo anche nel cinema, fino a vincere nel 2009 l'Orso d'Argento al Festival di Berlino per la sua interpretazione in London River di Rachid Boucareb, Kouyaté è stato un paladino della cultura africana in Europa e negli Stati Uniti. Tra gli altri film in cui ha recitato si ricordano La Genese di Cheick Oumar Sissoko e Little Senegal di Rachid Bouchareb che lo consacrarono al grande pubblico. Nel 1997, insieme a Jean-Louis Sagot-Duvauroux, Alioune Ifra Ndiaye e Habib Dembele ha fondato il Mandeka Theatre ed ha esordito come regista nel 1998 con un adattamento dell'Antigone.