L'attore statunitense Johnny Seven, volto popolare di numerosi telefilm e indimenticabile interprete del tenente Carl Reese nella serie poliziesca Ironside, è morto al Providence Holy Cross Medical Center di Mission Hills, in California, all'età di 83 anni. L'annuncio della scomparsa, causata da un tumore al polmone, è stato dato dalla famiglia.
Nel corso di una carriera lunga quasi mezzo secolo, Seven è apparso in 80 produzioni televisive, tra le quali si ricordano Batman, Gli intoccabili, Mike Hammer, La legge del Far West, Jericho, Selvaggio West, Il virginiano, Bonanza, Charlie's Angels, Pepper Anderson agente speciale, Agenzia Rockford, Chips e La signora in giallo.Seven (il cui vero nome era John Anthony Fetto, figlio di immigrati italiani) conquistò il grande successo grazie alla sua partecipazione alla serie tv Ironside (1967-1975), dove il protagonista era l'attore Raymond Burr, che qui vestiva i panni di Robert Ironside, consulente della squadra omicidi di San Francisco, costretto sulla sedia a rotelle dopo essere stato vittima di un attentato. Johnny Seven interpretò il tenente Carl Reese della polizia californiana che, per risolvere le indagini, si avvaleva del prezioso e sempre determinante aiuto di Ironside. Come attore, Johnny Seven esordì al cinema nel 1954 con una piccola parte nel film Fronte del porto per conquistare poi il suo primo significativo ruolo nel 1958 in L'assassino ha lasciato la firma. Nel 1960 fu la spalla di Jack Lemmon e Shirley MacLaine in L'appartamento di Billy Wilder e nel 1966 il regista Blake Edwards lo diresse nella commedia Papà, ma che cosa hai fatto in guerrra?.