Edward Asner è morto ieri, domenica 29 agosto, a Los Angeles. Il popolare attore americano, nato a Kansas City nel 1929, aveva 91 anni.

Noto con il diminutivo Ed, Asner raggiunse il grande successo grazie alla sitcom Mary Tyler Moore (1970-77), in cui interpretava il personaggio di Lou Grant, che divenne protagonista di una serie drammatica autonoma dal 1977 al 1982. Nei panni del giornalista Lou Grant, Asner è stato uno dei due attori a vincere un Emmy Award per una sitcom e un dramma interpretando lo stesso ruolo.

Nel corso della sua lunghissima carriera, Asner ha ricevuto 7 premi Emmy su un totale di 16 candidature, diventando l'attore maggiormente premiato della storia del riconoscimento. Nel suo palmares anche 11 nomination al Golden Globe, 5 delle quali trasformatesi in premi. Nel 2001, Asner ha ricevuto lo Screen Actors Guild alla carriera.

Attivista socialista, Asner fu metalmeccanico della General Motors prima di diventare attore e negli anni Ottanta ha ricoperto la carica di presidente della Screen Actors Guild per due mandati.

Tra le interpretazioni di Asner, ricordiamo lo schiavista Davies nella miniserie Radici (1977, Emmy come miglior attore non protagonista) e Papa Giovanni XXIII da anziano nella fiction RAI dedicata al pontefice (2002).

Prolifico doppiatore, Asner ha ricevuto grandi elogi da critica e pubblico dando la voce al protagonista del cartoon Pixar Up (2009).

Molto attivo anche sul grande schermo, Asner partecipò ai film El Dorado di Howard Hawks (1966), Omicidio al neon per l'ispettore Tibbs di Gordon Douglas (1970), JFK - Un caso ancora aperto di Oliver Stone (1991), Lo scapolo d'oro di Gary Sinyor (1999), Elf - Un elfo di nome Buddy di Jon Favreau (2003).