È morto Alan Parker. Il regista britannico, classe '44, ha combattuto a lungo con la malattia.

Regista, sceneggiatore e produttore. Ancora studente si appassiona alla fotografia, al disegno e alla scrittura.

Nel corso degli anni '60 e '70 lavora come copywriter pubblicitario per la Collet Dickinson Pearce, dove, tra i primi in Inghilterra, inizia anche a girare degli spot televisivi.

Lasciata la C.D.P. si dedica completamente alla regia pubblicitaria con l'aiuto del produttore David Puttnam.

Il passaggio alla regia cinematografica avviene alla metà degli anni '70 - nel 1971 aveva scritto la sceneggiatura per il film di Waris Hussein "Come sposare la compagna di banco e farla in barba alla maestra" - con la realizzazione di "Piccoli Gangsters", un musical interpretato da un cast di giovani attori - tra cui Jodie Foster - che riceve varie candidature a diversi premi tra cui l'Oscar per la miglior musica e che vince cinque degli otto BAFTA per cui ha ricevuto la nomination: miglior sceneggiatura, miglior scenografia, miglior colonna sonora e due a Jodie Foster come miglior attrice non protagonista e miglior esordiente (le altre candidature sono per miglior film, miglior regia e migliori costumi).

Da allora ha realizzato una serie di film affrontando generi diversi tra cui: i musicali "Saranno famosi" (1980, Oscar per miglior musica a Michael Gore e Oscar e Golden Globe per la miglior canzone), "Pink Floyd: The Wall" (1982, BAFTA per miglior suono e miglior canzone originale), "Evita" (1996, Oscar per la miglior canzone, Golden Globe nella categoria commedia/musical per miglior film, miglior attrice - Madonna - e miglior canzone); i drammatici "Fuga di mezzanotte" (1978, Oscar per miglior sceneggiatura a Oliver Stone, miglior musica a Giorgio Moroder; BAFTA per miglior regia, miglior attore non protagonista - John Hurt - e miglior montaggio; sei Golden Globes), "Birdy" (1984, Gran Premio della Giuria al Festival di Cannes), "Mississipi Burning - Le radici dell'odio" (1988, Oscar e BAFTA per la miglior fotografia e BAFTA per miglior suono e miglior montaggio e Orso d'oro a Berlino a Gene Hackman come miglior attore), "Le ceneri di Angela" (1991); il thriller "Angel Heart - Ascensore per l'inferno" (1987); le commedie "The Commitments" (1990, BAFTA per miglior film, miglior regia, miglior sceneggiatura non originale e miglior montaggio) e "Morti di salute" (1994).

Grande promotore dell'industria cinematografica britannica, è uno dei fondatori del Sindacato dei registi britannici e nel 1999 è stato eletto presidente del British Film Council. Nel 1966 ha sposato Annie Inglis, da cui ha divorziato nel 1992 e da cui ha avuto quattro figli. Nel 2002 è stato insignito del titolo di cavaliere del Regno Unito.

Nel 2003 è candidato all'Orso d'oro al Festival di Berlino per il film "The Life of David Gale", interpretato da Kevin Spacey e Kate Winslet.