Roma è donna. La quarta edizione del festival capitolino (15-23 ottobre) viene presentata come la versione al cinema dell'8 marzo. In realtà i temi sono tanti, si va dall'ambiente alla crisi economica, dai tormenti di spirito a quelli di cuore, ma tant'é. Si comincia, annuncia il Presidente Gian Luigi Rondi, "con Margherita Buy, madrina e padrona di casa", e si chiude , continua Piera Detassis, neo direttore della manifestazione, "con Meryl Streep, Marc'Aurelio d'Oro alla Carriera e protagonista della commedia culinaria Julie & Julia". In mezzo l'esordio in regia di Stefania Sandrelli, Christine Cristina, e numerose dive da red carpet: "Avremo Helen Mirren (protagonista del film The Last Station di Michael Hoffman, in concorso, NdR) e Margarethe Von Trotta (anche lei in concorso con Vision, NdR) - conferma la Detassis - e ci saranno tante attrici italiane protagoniste di film e incontri". Attese Valeria Bruni Tedeschi, Monica Bellucci (per accompagnare il documentario su Roma di Franco Zeffirelli, con Andrea Bocelli) e Asia Argento. Di grido anche la controparte maschile, che annovera tra gli altri George Clooney, in concorso con Up in the Air di Jason Reitman (che a Roma aveva vinto due anni fa con Juno), Richard Gere, fuori concorso con Hachiko: A Dog's Story di Lasse Hallström (che racconta di una straordinaria forma d'amore, quella che lega un cane al suo padrone), Colin Farrell, protagonista di Triage di Danis Tanovíc (in concorso), Martin Scorsese, in competizione (Extra/Altro Cinema) con un documentario inedito del '78, American Boy: A Profile of Steven Prince, su un trentenne psicotico, Terry Gilliam che porta Parnassus per l'evento dedicato a Heath Ledger (di cui sarannao presentati gli inediti in regia), i fratelli Coen che presentano fuori concorso A serious Man, James Ivory che dirige in The City of Your Final Destination Anthony Hopkins e Laura Linney, Carlos Saura con Io, Don Giovanni e Lech Walesa che presenzierà al film Popieluszko sul cappellano di Solidarnosc, torturato eucciso 25 anni fa. Dovrebbero arrivare nella capitale anche i protagonisti del sequel di Twilight, New Moon, di cui sarà offerta una clip di 20 minuti. Il cinema italiano è invece presente con 19 titoli di cui tre in concorso: i già annunciati Viola di mare di Donatella Majorca, con Valeria Solarino e Isabella Ragonese, Alza la testa di Alessandro Angelini con Sergio Castellitto e L'uomo che verrà di Giorgio Diritti con Alba Rohrwacher e Maya Sansa, Fuori gara, la commedia corale di Luca Lucini Oggi sposi, con Luca Argentero. I film in concorso nella Selezione Ufficiale verranno giudicati da una giuria internazionale presieduta da Milos Forman e composta da Assia Djebar, Gabriele Muccino, Gae Aulenti, Jean-Loup Dabadie, Pavel Lungin, Senta Berger. Per i più piccoli nella sezione "Alice nella città", oltre alle grandi anteprime, da evidenziare il ritorno alla regia di Alessandro di Robilant con Marpiccolo e il documentario Sotto il Celio azzurro di Edoardo Winspeare. Il Focus di quest'anno "Occhio sul mondo" si concentrerà invece sulla tematica ambientale con film e incontri dedicati a questa tematica molto attuale. Omaggi a Luigi Zampa, Tullio Kezich e Luciano Emmer, e mostre dedicate al maestro Sergio Leone e a Luciano Salce. Infine il Festival cercherà di coinvolgere tutta la città con 25 luoghi diversi oltre all'Auditorium Parco della Musica. Anche quest'anno oltre 150 partner hanno dato il loro sostegno alla rassegna, molta attenzione al Mercato Internazionale del Film e agli Stati Generali del Cinema Italiano. Il 13 ottobre gli Avion Travel saranno i protagonisti del concerto di pre-apertura presso l'Auditorium della Conciliazione, i biglietti per il pubblico saranno in vendita a partire dal 28 settembre.