Un tuffo nell'Oceano per Tiziano Ferro, Luca Laurenti, Luisa Corsa, Cristina Parodi e i comici Pali e Dispari "voci" italiane del nuovo film d'animazione della DreamWorks, Shark Tale. Doppiato negli Usa da star del calibro di Robert De Niro, Martin Scorsese, Angelina Jolie, Will Smith e Renée Zellweger (i cui volti hanno anche ispirato il disegno dei personaggi), il cartoon ha già incassato nel mondo 325 milioni di dollari (160 solo negli Stati Uniti). In Italia arriverà nelle sale il 25 febbraio, due giorni prima l'annuncio dei vincitori agli Oscar 2005, dove concorre con Shrek 2 e Gli Incredibili nella categoria riservata all'animazione. Shark Tale - già presentato in anteprima alla Mostra del Cinema di Venezia - fa il verso ai film di mafia e racconta la storia di Oscar, un pesciolino chiacchierone e fanfarone che si assume il merito di aver ucciso un pericoloso squalo, morto invece per errore colpito da un'ancora. Quello che Oscar non sa è che il pescione in questione è figlio di Don Lino boss della Cupola sottomarina che opera nella Barriera Corallina ed è il terrore di tutti gli altri pesci. A doppiare il protagonista in Italia è il cantante Tiziano Ferro (Will Smith nella versione originale), la Parodi è Katie Couric, la giornalista televisiva del mondo dei pesci (nel film è Katie Current), Luisa Corna è la femme fatale doppiata da Angelina Jolie, Luca Laurenti è Lenny, lo squalo vegetariano (Jack Black) ed i "Pali e Dispari", Angelo Pisani e Marco Silvestri, sono le due meduse "rasta" Ernie e Bernie (Ziggy Marley e Doug E. Doug nella versione originale). La DreamWorks "è stata severissima, il mio provino è durato tre ore" racconta il cantante, doppio Disco di Platino per l'album 101. "Mi sono lasciato guidare dalle emozioni - spiega Ferro -. Mi hanno consigliato di divertirmi e così è stato. Mi ha anche permesso di tirar fuori la parte ironica di me, cosa che in un disco non si può fare". Il film contiene inoltre due messaggi molto importanti, evidenzia il cantante: "Il protagonista è alla ricerca del successo come risposta alla carenza d'affetto. In un mondo in cui le sfide sono tante e continue, il successo professionale va bene, ma ci sono anche altre cose e Oscar arriva a capirlo. E poi si parla dell'accettazione della diversità". Non è, invece, la prima volta che la Parodi e Laurenti entrano in sala di regia: "Mi sono immedesimata nel mio personaggio, Katie è una giornalista televisiva come me" racconta la presentatrice di Verissimo. Già doppiatore del topolino Stuart Little, Luca Laurenti confessa di essersi trovato perfettamente in sintonia con il personaggio dello squalo: "Vive nel silenzio e a me piace molto il silenzio, mi trovo a mio agio".