La 18a edizione di Doclisboa si terrà. Un'edizione eccezionale che si apre a un nuovo format ed esprimerà la propria programmazione in sei diversi momenti, tra ottobre 2020 e marzo 2021. Lo annunciano Joana Gusmão, Joana Sousa, Miguel Ribeiro, direttori artistici della rassegna.

Dal 22 ottobre al 1 novembre si svolgerà il primo momento del festival. Da novembre a marzo la programmazione sarà presentata una settimana al mese, nei luoghi consueti della manifestazione.

 

L'edizione di quest'anno non sarà strutturata attraverso le solite sezioni e concorsi, ma manterrà la pluralità di aspetti, linguaggi e modi di pensare in ogni momento. Il programma sarà accompagnato da un numero maggiore di dibattiti e incontri, in cui saranno esplorate le questioni sollevate dai film proiettati.

Quest'anno, pur non potendo garantire la presenza fisica dei partecipanti, le attività si serviranno delle piattaforme digitali. L'organizzazione sta lavorando per garantire che questi strumenti migliorino le possibilità delle Nebulose come spazio per gli eventi. Doclisboa è un incontro con il pubblico, ma anche un incontro con tutti coloro che vogliono far conoscere i propri film ai più spettatori possibili.

La situazione attuale rende ancora più forti le difficoltà e le sfide legate alle attività legate al cinema in Portogallo. Ogni film portoghese presentato a Doclisboa di quest'anno sarà intrinsecamente, per il fatto stesso di essere stato realizzato, un atto di resistenza. La resistenza è anche l'atto di andare in sala. Il festival crede nel cinema come un'arte da fruire attraverso un'esperienza collettiva. Le iscrizioni restano aperte fino al 30 giugno.