“La Mostra del Cinema di Venezia, che lo aveva celebrato nel 2003 con il Leone d'Oro alla carriera, perde con Dino De Laurentiis uno dei suoi grandi protagonisti e testimoni". Così il presidente della Biennale di Venezia, Paolo Baratta, ricorda De Laurentiis, "uno dei più importanti produttori della storia del cinema mondiale".  "Ha sostenuto e scoperto - prosegue Baratta - alcuni dei massimi registi internazionali e contribuito in maniera decisiva all'affermazione del cinema italiano nel mondo, finanziando alcuni tra i più indiscussi capolavori, come La grande guerra di Monicelli, Leone d'oro a Venezia nel 1959. Sono vicino alla famiglia in questo triste momento”.
Il suo testamento spirituale dedicato al cinema - si legge nel comunicato della Biennale - è nelle parole pronunciate da De Laurentiis alla Mostra 2003, dove ha ricevuto il Leone d'Oro alla carriera: “Il problema dei registi italiani è che vogliono fare i film con un occhio alla critica. Noi però siamo show-man e dobbiamo fare film solo per il pubblico”.