Microcinema - il primo circuito di sale digitali in Italia per la distribuzione di film e contenuti digitali HD - nelle settimane scorse ha siglato un accordo con Arts Alliance Media per un nuovo modello di Virtual Print Fee, con l'obiettivo di rendere il passaggio al digitale sostenibile per tutti gli esercenti e affinché i sistemi di proiezione generino reddito.
Questo modello finanziario si coniuga perfettamente con la proposta di noleggio già offerta da Microcinema: attraverso il rimborso con VPF, l'esercente può ripagarsi la quota di noleggio per l'impianto digitale. In questo modo, l'esercizio è incoraggiato al passaggio al digitale, operazione notoriamente costosa per un cinema: una volta versato l'acconto, il noleggio si ripaga tramite VPF che l'esercente matura con le programmazioni. Il meccanismo è semplice: Arts Alliance Media e l'esercente firmano un contratto per la digitalizzazione della sala per cui l'esercente acquista l'impianto direttamente da Arts Alliance Media o lo noleggia da Microcinema, che in questo caso diviene di fatto il finanziatore della sala. I distributori cinematografici pagano ad Arts Alliance Media una quota VPF per ogni film proiettato dall'esercente in formato digitale, anche la seconda, terza, quarta e quinta settimana di programmazione (la stessa quota che viene pagata su alcune grandi catene italiane ed europee). Per un periodo di tempo definito, Arts Alliance Media paga quindi periodicamente il contributo all'esercente a rimborso del costo sostenuto per le apparecchiature digitali. Si tratta di una formula flessibile, ma che garantisce tranquillità, certezze e facile accesso alla digitalizzazione.
Inoltre, l'intesa Arts Alliance Media - Microcinema, grazie all'accordo siglato tra Giovanni Dolci, Direttore Business Development di AAM, e Roberto Bassano, Amministratore Delegato di Microcinema, prevede che ogni sala che acceda al VPF 2.0 e che abbia già un sistema digitale fornito da Microcinema, possa integrare quest'ultimo nel modello VPF 2.0, così come eventuali altri impianti realizzati in precedenza, anche attraverso altri fornitori. Un'opportunità soprattutto per piccoli circuiti o multiplex che ancora devono terminare la digitalizzazione delle proprie strutture: l'importo massimo rimborsato può arrivare fino a 64.000 Euro.
Giovanni Dolci di Arts Alliance Media sottolinea che “per l'intera durata dell'accordo VPF, cioè 10 anni, Arts Alliance Media e Microcinema, forniscono assistenza, supporto e manutenzione programmata per le attrezzature digitali fornite grazie a un accordo specifico tra le società e l'esercente, il quale deve solo garantire il collegamento degli apparati al Service Center tramite ADSL o via satellite”. ”Il servizio fornito comprende un Help Desk telefonico dalle ore 9,00 alle 23,30 che gestisce il primo e il secondo livello di assistenza, attiva gli interventi on site con SLA garantita e coordina la manutenzione programmata da remoto e periodica annuale on site compresa nel servizio” spiega Roberto Bassano di Microcinema. “Inoltre - continua Bassano - il contratto decennale di assistenza e manutenzione comprende gli aggiornamenti software ordinari da remoto, uno per sconto del 5% su eventuali ricambi e del 10% sulle lampade e, cosa non da poco, la gestione delle rendicontazioni del contributo tramite lettura diretta dei server via ADSL con gestione dell'incasso dai distributori”.
Infine l'offerta AAm - Microcinema permette di scegliere, al momento dell'acquisto, tra due forme di garanzia per proiettore e server: è l'esercente a decidere tra una garanzia su difetti di fabbricazione di 3 o 10 anni, ovviamente con diversi prezzi di acquisto.