Due sorelle assolutamente agli antipodi: l'affascinante e modaiola Maggie, sempre a corto di soldi e con una movimentata vita sentimentale, e la seriosa Rose, avvocato in un importante studio e in costante lotta con la bilancia. Si amano e si odiano allo stesso tempo. Ad accomunarle un'unica passione: le scarpe. Cameron Diaz e Toni Collette danno loro volto sullo schermo in In Her Shoes, la nuova commedia diretta da Curtis Hanson (già regista di L.A. Confidential, Wonder Boys e 8 Mile) e in uscita nelle sale italiane domani distribuito dalla 20th Century Fox in 200 copie. Il film si ispira all'omonimo bestseller di Jennifer Weiner (pubblicato in Italia da Piemme con il titolo A letto con Maggie e trasposto per il cinema dalla stessa sceneggiatrice di Erin Brockovich, Susannah Grant) ed è interpretato anche da Shirley MacLaine. "Sento una forte empatia per il mio personaggio, ma non sono molte le cose che abbiamo in comune. Io sono sempre stata un maschiaccio e mi sento ancora una quattordicenne senza nessuna voglia di crescere" dice la Diaz, a Roma insieme ad Hanson e a Toni Collette per presentare il film. Una cosa l'attrice ammette di condividere con Maggie, "anche io ho l'armadio pieno di scarpe, sono talmente tante che non le ho contate, ma a differenza di Maggie, quotidianamente preferisco calzature comode e con il tacco basso". "Portiamo entrambe il 39 di piede e anche io compro troppe scarpe" dice la Collette. In jeans, t-shirt bianca e giacca blu, la prima, in nero e con una profonda scollatura la seconda, le due attrici sembravano essersi invertite i ruoli questa mattina. Per entrambe questo film ha rappresentato una sfida, "fa parte del nostro lavoro - dice la Collette - altrimenti diventa noioso. Sia Maggie che Rose - continua - sono costrette a cambiare anche se si tratta di compiere scelte dolorose. Non sempre capita la fortuna di trovare sceneggiature emotivamente così sincere e belle". E "quando succede - le fa eco la Diaz - bisogna cogliere queste opportunità al volo". Quella che si racconta in In Her Shoes "è una storia tutta al femminile, ma affronta temi umani e universali che riguardano anche gli uomini" spiega Hanson: la voglia di trovare se stessi, di realizzarsi a livello professionale, di soddisfare le proprie inclinazioni, ma anche il rispetto per gli anziani e il desiderio di stabilità. "Nella società contemporanea siamo troppo ossessionati dalla bellezza e dal desiderio di rimanere giovani - continua la Diaz - e si perdono di vista le cose veramente importanti. Contrariamente agli Usa, in Italia le donne hanno una migliore percezione di loro stesse. Sentirsi giovani è qualcosa che viene da dentro, che riguarda lo spirito. Il segreto è avere tanti interessi, come Shirley MacLaine, così generosa e curiosa verso il mondo e le cose della vita". Anche il prossimo film della Diaz racconterà una storia di solidarietà al femminile, Holiday, commedia romantica diretta da Nancy Mayers, mentre Hanson tornerà a gennaio nelle sale italiane con Lucky You, con Eric Bana e Drew Barrymore.