Diamantino vince la Semaine de la critique. La giuria della sezione parallela del Festival di Cannes premia Gabriel Abrantes e Daniel Schmidt, che si aggiudicano il Grand Prix Nespresso per la storia dell’eponimo calciatore, un fuoriclasse capace di penetrare le difese più agguerrite, finché alla partita della vita il suo genio fa cilecca: neofascisti, migranti, traffici genetici, inizia per lui una nuova, surreale avventura.

Tornando al palmares, il riconoscimento Fondation Louis Roederer de la Révélation va a Félix Maritaud, per l’interpretazione in Sauvage di Camille Vidal-Naquet, Monsieur di Rohena Gera s’intesta il premio della Fondation Gan, mentre il prix SACD de la Semaine de la Critique distingue Woman at War di Benedikt Erlingsson.