"Doppiare l'elefante Ortone è stato come tornare ragazzino. Dare la voce a un disegno animato offre la possibilità di sognare e di evadere dalle brutture del mondo". Parola di Christian De Sica, voce italiana dell'elefante protagonista di Ortone e il mondo dei Chi, la nuova animazione in computer grafica del team creativo de L'era glaciale, distribuito in oltre 600 copie il 18 aprile dalla 20th Century Fox. "Quella del doppiaggio è stata anche la mia prima attività nel mondo dello spettacolo - dice De Sica, all'anteprima nazionale a Torino - ho cominciato proprio doppiando altri ragazzini come me". Qui si tratta invece di un simpaticissimo elefante che s'imbatte in un singolare granello portato dal vento, da cui sembrano provenire delle voci: si tratta di un microcosmo chiamato "Chi non So", popolato dai "Non so Chi", animali simili a scimmie ma talmente piccoli da diventare invisibili. Cominciano così le divertenti vicissitudini che vedranno l'elefante impegnato a proteggere questi nuovi amici e trovare loro una nuova casa.
Diretto da Jimmy Hayward e Steve Martino, è tratto dall'omonimo libro di Theodor Seuss Geisel, in arte Dr. Seuss, che in America è una vera e propria istituzione nella storia della narrativa per ragazzi. Christian De Sica è rimasto colpito, in particolare, dalle molteplici tematiche del soggetto: "È un film intelligente, con un messaggio di amicizia e fratellanza come raramente se ne trovano. Oggi, poi, i bambini crescono più in fretta, per cui rivolgendosi a loro si possono affrontare argomenti anche più profondi di un tempo". Non a caso, senza forzature Ortone e il mondo dei Chi accenna pure a tematiche alte come la metafisica. Personaggi fondamentali in questa dialettica sono "il sindachì", primo cittadino e guida del popolo dei piccoli, e la scettica Cangura, cui danno voce rispettivamente Paolo Conticini e Veronica Pivetti.