Anime Nere di Francesco Munzi domina le candidature ai David di Donatello 2015, ricevendo ben 16 nomination nelle diverse categorie. Al secondo posto, Il giovane favoloso di Mario Martone con 14 candidature, mentre su terzo gradino del ’podio’ si collocano ex aequo con dieci candidature Mia madre di Nanni Moretti e Il ragazzo invisibile di Gabriele Salvatores. Seguono Torneranno i prati di Ermanno Olmi con otto candidature, Hungry Hearts di Saverio Costanzo e Noi e la Giulia di Edoardo Leo, entrambi con sette candidature.

Francesco Munzi

Raggiunto telefonicamente, Francesco Munzi si è detto "strafelice, in special modo per tutta la troupe e i collaboratori, che hanno tenuto duro su un progetto molto difficile, dal percorso anticonvenzionale". Accolto positivamente sin dalla presentazione in concorso a Venezia 2014, Anime nere era rimasto però a bocca asciutta nel palmares del Festival: "Il film è partito da lì, passando anche per Toronto - dice ancora Munzi - e poi si è affermato progressivamente con le numerose vendite all'estero, soprattutto negli Stati Uniti, dove è diventato un piccolo caso, con articoli importanti sul New York Times e Los Angeles Times. Le 16 candidature ottenute ai David confermano un percorso che non dà segni di affievolimento ed è la cosa che mi rende più contento".