Sull'onda del successo di Crash, Hollywood torna a occuparsi di razzismo. Esce domani nelle sale americane Ask the Dust, dramma interrazziale, ambientato nella Los Angeles del 1930, diretto da Robert Towne - premio Oscar nel '75 per la sceneggiatura di Chinatown di Roman Polanski - e interpretato da Salma Hayek e Colin Farrell. Adattamento dell'omonimo capolavoro di John Fante (edito in Italia con il titolo Chiedi alla polvere), il film è prodotto anche da Tom Cruise e racconta l'impossibile storia d'amore tra la bella Camilla e Arturo Bandini: lei è una cameriera messicana analfabeta che spera di riscattarsi dalle sue umili origini sposando un americano benestante, lui è un aspirante scrittore di origini italiane (nel libro è l'alter ego dello scrittore) che sogna il successo e una fidanzata bionda con gli occhi azzurri. "Si racconta di un'epoca in cui in giro potevi trovare cartelli con l'avviso di ingresso vietato a messicani o animali - racconta la Hayek -. Tra noi e le bestie non c'era nessuna differenza, avevamo gli stessi diritti, ossia non li avevamo per niente". L'idea di trasporre il libro di Fante per il grande schermo era nata nella mente del regista già 30 anni fa e a interpretare il ruolo del protagonista avrebbe dovuto essere Al Pacino, ma il regista si dice contento di non aver potuto realizzare prima il progetto: "Non posso immaginare nessuna attrice dell'epoca in grado di interpretare il ruolo di Camilla meglio della Hayek - dice Towne -. Salma è figlia del suo tempo, ed è quindi una donna determinata e con una grande fiducia in se stessa, ma allo stesso tempo comprende molto bene e ha sofferto per i pregiudizi di cui storicamente sono vittime i messicani". Appena arrivata a Hollywood, e nonostante una carriera di successo nella televisione messicana, "mi sentivo continuamente dire che agli spettatori non piace sentir parlare la propria lingua con un accento straniero - racconta - e raramente si pensa che negli Stati Uniti risiedono 38 milioni di immigrati latinoamericani e che costituiscono una buona fetta del pubblico cinematografico". A dimostrarlo il successo di film come Frida, per il quale ha ottenuto anche una nomination all'Oscar nel 2002. A fine anno sarà nei cinema Usa insieme a Penélope Cruz con Bandidas, storia di una coppia di rapinatrici di banca, ma nel frattempo si prepara al suo debutto come regista con un musical di cui sta scrivendo la sceneggiatura e che vorrebbe far interpretare a Jamie Foxx. "Gli ho fatto leggere le prime 15 pagine del copione e si è mostrato molto interessato alla parte" dice l'attrice.