"Mi piace essere considerata un sex symbol: l'ho detto, ed è successo il finimondo. Il motivo? L'ipocrisia: tutte le donne fanno qualsiasi cosa, chirurgia estetica compresa, per essere belle. D'altronde, viviamo di consensi, ancor di più noi attrici". Parola di Maria Grazia Cucinotta, sexy e combattiva all'Ischia Film Festival, in qualità di madrina della Sicilia Film Commission.
L'attrice presenta stasera il cortometraggio Onde corte di Simone Catania, da lei prodotto e interpretato: "La Sicilia Film Commission ha sostenuto anche L'imbroglio nel lenzuolo, da me prodotto, fotografato da Vittorio Storaro e diretto dal messicano Alfonso Arau: volevo un regista straniero per dare una prospettiva internazionale al film, girato tra Palermo e Bagheria, che uscirà a fine anno". "Inoltre - prosegue la Cucinotta - da siciliana sono orgogliosa che tanti ragazzi appassionati di cinema abbiano potuto stare sul set con cineasti del calibro di Storaro e Arau, senza essere costretti ad abbandonare la propria terra".
Ambasciatrice dell'ONU per il World Food Program, "che mi porta dalla Cina all'India, dove comprendo l'influsso culturale enorme del cinema hollywoodiano", la Cucinotta sarà in sala dal 13 luglio con Uranya, commedia del regista greco Costas Kapakas, in cui veste i (succinti) panni di una lucciola: "Uranya è sia il nome della prostituta che quello di un televisore, nel momento in cui l'uomo sta per fare il primo passo sulla Luna: il passaggio dall'antico "intrattenimento", la prostituzione, a quello contemporaneo, la tv".
Ma gli impegni dell'attrice e produttrice non finiscono qui: "Con la mia Seven Dreams, produrrò Viola di mare, film ambientato nella Sicilia dei primi del '900 e tratto dallo straordinario libro Minchia di Re di Giacomo Pilati. Diretto da Donatella Maiorca e sul set in autunno, racconta la vera storia d'amore di due donne, ostacolate dal paese e dalle famiglie. Una delle due sarà interpretata da Valeria Solarino, per l'altra stiamo facendo un casting puntiglioso: non voglio tradire la verità, sofferta e splendida, della loro storia".