(Adnkronos) - Russell Crowe si è scusato per aver scagliato un telefono contro l'impiegato di un hotel, gesto che lo ha portato all'arresto. L'attore australiano ha detto di aver reagito male alla sensazione di non poter telefonare e, dunque, di sentirsi un uomo di famiglia solo e lontano da casa. "E' probabilmente la situazione più vergognosa nella quale mi sono trovato nella mia vita - ha detto Crowe intervistato al David Letterman Show- e pensate che nella mia vita ho fatto cose davvero stupide. Ma questa è la numero uno delle cose spettacolarmente stupide". Lunedì scorso, alle 4 di mattina, il divo si era infuriato dopo aver trovato un telefono malfunzionante al Mercer Hotel di New York dove alloggiava e lo aveva scagliato in faccia ad un impiegato dell'albergo, Nestor Estrada. Crowe ha spiegato di aver provato a chiamare Estrada per scusarsi ma "non mi ha risposto al telefono" e ha precisato che il suo comportamento era comunque dovuto al fatto che le disfunzioni nell'hotel si erano già verificate nei giorni precedenti. "Avevamo nove camere in quell'albergo per sette giorni e ognuno aveva gli stessi problemi", ha detto.