(Adnkronos/Cinematografo.it) - Se Cannes - che ha aperto vedrà sfilare i nuovi film di Quentin Tarantino e Ang Lee, Venezia prepara un cartellone che in quanto a presenze americane non avrà niente da invidiare alla Croisette.
I rumors sul Lido che circolano già a Cannes riservano più di una sorpresa: si fanno i nomi di The Informant, thriller/dark comedy di Steven Soderbergh interpretata da Matt Damon e per il film d'apertura ci sarebbe un ballottaggio tra The Human Factor di Clint Eastwood, che potrebbe però non essere ultimato in tempo, e Tree of Life, il film di Terrence Malick con Sean Penn e Brad Pitt, in lavorazione da anni.
Voci insistenti riguardano anche la presenza a Venezia dell'ultimo apostolo della novelle vague Jacques Rivette con 36 vedute del picco del lupo, interpretato da Jane Birkin e Sergio Castellitto ed è coprodotto anche dall'italiano Roberto Cicutto.
Ma a Venezia potrebbe arrivare anche il sorprendente remake di Il cattivo tenente di Abel Ferrara, firmato da Werner Herzog e interpretato da Nicolas Cage ed Eva Mendes, che verrà distribuito in autunno in Italia da IIF. In laguna, poi, non mancheranno i film asiatici, pur presenti in massa quest'anno a Cannes: si parla di una nuova pellicola di Brillante Mendoza che potrebbe essere pronta al fotofinish e naturalmente di una buona rappresentanza cinese.
Ma sul fronte italiano la vera sorpresa della Laguna potrebbe essere un nuovo film low budget di Marco Bellocchio, dopo la partecipazione in concorso a Cannes con Vincere.