Proseguono le proiezioni dei cortometraggi alla 67/ma Mostra del Cinema di Venezia: in mattinata è stato presentato Sposerò Nichi Vendola, film breve di 18 minuti prodotto e diretto da Andrea Costantino, in concorso nella sezione Controcampo Italiano. Non è uno spot elettorale, ma un breve e coinciso racconto che affronta la crisi economica e sociale del nostro Paese attraverso la storia di una famiglia alle prese con problemi economici. “Disorientamento” è la parola chiave del corto. Da un singolo episodio, si apre un flash su un frammento della storia d'Italia e sui modi di affrontare la vita da parte di tre generazioni. Sullo sfondo Beppe Grillo propone un disegno di legge rivoluzionario e Nichi Vendola, politico dichiaratamente omosessuale, cattolico e comunista, conquista una popolarità inaspettata.
“Al centro del corto c'è la politica degli affetti familiari. Ho raccontato le emozioni di una famiglia in crisi e la politica influenza ogni membro in modo diverso” afferma il regista.
“Nel 2005 ho assistito ad un comizio di Nichi Vendola e mi sono stupito della reazione della gente, in quel momento mi è venuta l'idea si scrivere una sceneggiatura, che è iniziata solo nel 2008. Pur essendo un corto, ho portato avanti questo progetto con la stessa passione con cui avrei girato un film”, continua Costantino. Tra gli interpreti principali Anita Zagaria.
“Il titolo è solo di riflesso, dal momento che la famiglia protagonista è pugliese: affrontare un tema politico in un corto sarebbe stato impossibile” conclude il regista.