L'uscita nazionale in dvd CG Home Video del film I gladiatori del calcio di Fabio Segatori sarà preceduta il 22 Giugno da una proiezione in anteprima alla presenza del regista, in collaborazione con Fondazione Sistema Toscana - Toscana Film Commission, presso Odeon Firenze, alle ore 20.30. L'anteprima del film, vincitore del Fondo Cinema della Regione Toscana, si svolgerà durante la settimana dei giochi del Calcio storico fiorentino a due giorni dalla finale 2012 che si disputerà il 24 giugno. (informazioni sui biglietti per l'anteprimahttp://www.odeon.intoscana.it). Il film sarà poi disponibile in vendita nei migliori negozi e sul sitowww.cghv.it.
Gli sport più popolari del mondo, calcio, rugby e football americano nascono da un gioco che ha origine nel 1530 a Firenze: il calcio storico fiorentino. Quattro squadre, composte da ventisette “calcianti”, si fronteggiano nel torneo che ogni anno ha luogo in piazza Santa Croce, un gioiello del Rinascimento italiano che si trasforma in un campo di battaglia. I giocatori combattono a torso nudo, senza esclusione di colpi, cercando di fare una “caccia” (un goal). Knock-out, nasi rotti e costole fratturate, ma anche coraggio, passione e lealtà: tutto questo è I gladiatori del calcio.
Nel film, diretto da Fabio Segatori, si seguono gli allenamenti che precedono l'evento, sottolineando la tensione dei “calcianti”, le loro speranze e gli scherzi negli spogliatoi. La bellezza dei loro corpi è antica: sono come delle sculture di Michelangelo, ma in carne ed ossa. Le partite sono riprese con dodici telecamere che danno ritmo ed emozione. Grazie alla Spy Cam, una microcamera molto sofisticata posizionata sulla tempia dell'arbitro, viviamo il gioco dall'interno. Come spettatori siamo così catapultati al centro della mischia, ci troviamo a correre con i calcianti verso la meta, cogliendo ogni loro respiro.
"Il Calcio Storico Fiorentino è come l'Italia. Una lotta continua in un fazzoletto di terra", dichiara il regista. Che spiega: "L'avversario è visto come un nemico: nessun colpo è proibito, compresi quelli a tradimento. Vince il più forte, il più svelto, il più furbo. Ma qui c'è anche il coraggio, lo spirito di gruppo e l'orgoglio di fare tutti parte di una stessa comunità, alla quale siamo pronti, in caso di necessità, a dare tutto. È un viaggio dentro un microcosmo irrazionale e violento, ma misteriosamente gioioso. Qui non ci sono miliardi, televisioni, pubblicità, sponsorizzazioni. Ci sono solo corpi, cuori, paura, sabbia e sudore. E luce".