(Cinematografo.it/Adnkronos) - Dopo l'ebreo deportato dai tedeschi in un campo di concentramento nella Vita è bella e dopo aver interpretato Pinocchio, Roberto Benigni sceglie un poeta in Iraq per ritornare al cinema. La Melampo cinematografica darà il via questa settimana le riprese di La tigre e la neve, il film prodotto da Nicoletta Braschi, scritto da Roberto Benigni e Vincenzo Cerami, per la regia dello stesso Benigni. Nel cast, oltre alla Braschi e Benigni, c'è l'attore francese Jean Reno. Il film racconta la storia di un poeta, Attilio De Giovanni, interpretato da Benigni, innamorato della poesia, ma ancora più innamorato di una donna, Vittoria, interpretata dalla Braschi, che riempie i suoi sogni. Ma il suo amore non è corrisposto e Attilio, persona esuberante stravagante e sorprendente, farà di tutto e si metterà nelle situazioni più comiche pur di conquistare Vittoria, anche se i risultati non saranno quelli sperati. Fino a quando entrambi saranno proiettati in Iraq all'inizio del conflitto. Il povero Attilio, che non conosce una parola di arabo, i dromedari li ha visti solo allo zoo e non ha mai toccato un'arma, si troverà costretto a combattere la sua guerra personale contro quell'inferno di distruzione armato solo di poesia nel paese delle Mille e una notte. Autore delle musiche sarà ancora una volta il premio Oscar Nicola Piovani. Le riprese si svolgeranno a Roma, in Tunisia e negli studi di Papigno a Terni.