Assisi ha festeggiato Lino Banfi. La XXX edizione di Primo Piano sull'Autore, rassegna del cinema italiano diretta da Franco Mariotti, chiude i battenti e anticipa le prime novità per il prossimo anno: "Gli autori ormai li abbiamo celebrati tutti - dice Mariotti - e proprio la presenza di Lino Banfi quest'anno deve essere vista come la perfetta trasmissione verso la nuova veste che dalla prossima edizione avrà la rassegna, che chiameremo Primo Piano sull'Attore".
100 film all'attivo (la cifra tonda la raggiunge con Buona giornata, nuovo titolo dei fratelli Vanzina ancora in lavorazione), 50 anni di carriera, 75° compleanno festeggiato proprio quest'anno, e un desiderio: "Dopo tanti anni di carriera, quello che davvero mi manca è un bel ruolo da cattivo - dice Lino Banfi -. Fatemi fare un nuovo borghese piccolo piccolo, qualcuno per intenderci che si trova costretto a commettere il male perché violentemente provocato". Difficile immaginarlo nella parte, forse, non così impossibile pensare all'eventuale riuscita: sì, perché Lino Banfi, come emerso dal convegno che proprio ad Assisi ha ripercorso la sua lunghissima carriera, storici, critici, registi (tra i quali Michele Massimo Tarantini, Giorgio Capitani e Mariano Laurenti), produttori e sceneggiatori, convergono in un modo o nell'altro sul discorso di Steve Della Casa, moderatore dell'incontro: "“Oggi Lino Banfi è un attore sdoganato, nel senso che nessuno ha più dubbi sul suo talento recitativo. Per ottenere questo risultato, ha dovuto dimostrare le sue qualità sul piano drammatico: in Italia, come è noto, gli attori comici non sono considerati dei talenti, almeno in vità, Totò docet". Parole che ritrovano nella (forse) provocatoria proposta di Giuliano Montaldo (premiato ad Assisi con il Meccoli alla carriera) più di una conferma: "Lino Banfi potrebbe interpretare l'onorevole Domenico Scilipoti in un film: ti vedrei bene - ha detto il regista rivolgendosi all'attore - con il lutto al braccio come lui, a girare il mondo alla ricerca della dittatura visto che gli è mancata la democrazia. Pensiamoci bene, potrebbe essere l'occasione per fare quel film insieme di cui abbiamo più volte parlato ma che non siamo mai riusciti a realizzare".