Alice Rohrwacher, con Le meraviglie, solo una settimana fa premiato a Cannes, sfida Daniele Luchetti, Ferzan Ozpetek, Edoardo Winspeare e Paolo Virzì ai Nastri d'Argento 2014. Il suo film, interpretato tra gli altri dalla sorella Alba, l'ha fatta subito entrare nella “cinquina” che premia ogni anno il regista del miglior film. Ma la vera sorpresa nelle candidature dei giornalisti cinematografici è un piccolo film che ha conquistato il pubblico crescendo di giorno in giorno nelle sale come Song 'e Napule. Se in testa alle candidature 2014 c'è, infatti, un successo annunciato - Il capitale umano di Paolo Virzì con 8 segnalazioni - proprio la commedia dei Manetti Bros. lo insegue con 6 nomination, insieme ad Allacciate le cinture di Ferzan Ozpetek. Tra i film l'altra sorpresa, insieme a Le meraviglie - che ha 4 nominaton - e Anni felici di Daniele Luchetti (5 candidature)  è In grazia di Dio di Edoardo Winspeare, un'opera realizzata con pochi mezzi, una singolare formula produttiva e molta poesia: anche per Winspeare 5 candidature. A decidere i vincitori sarà ora il voto dei giornalisti cinematografici iscritti al SNGCI che organizzano come sempre con il sostegno istituzionale di MiBACT - Direzione Generale per il Cinema - e in occasione delle “cinquine” a Roma, con il patrocinio della Regione Lazio – main sponsor BNL Gruppo BNP Paribas - i premi assegnati fin dal 1946 al meglio del cinema italiano. I Nastri, che si chiuderanno al Teatro Antico di Taormina sabato 28 Giugno, in collaborazione con Taormina Arte avranno come sempre una seconda serata televisiva su Rai UnoAttrici e attori: sono i candidati protagonisti in coppia – entrambi considerati numeri uno nel film di Virzì - Fabrizio Bentivoglio e Fabrizio Gifuni, Elio Germano con il film di Veronesi e Kim Rossi Stuart per quello di Luchetti . Li sfidano Edoardo Leo, con ben tre film che lo hanno portato in cinquina e un'altra  coppia: per Song'e Napule Giampaolo Morelli-Alessandro Roja. Le cinque attrici protagoniste candidate sono: Valeria Bruni Tedeschi per il film di Virzì, Paola Cortellesi per Verdone, Valeria Golino (Come il vento) , Kasia Smutniak (Allacciate le cinture) e l'inedita Celeste Casciaro, moglie di Edoardo Winspeare protagonista del suo film.Nastro dell'Anno a La sedia della felicità, l'ultima regia di Mazzacurati. Il premio, un omaggio al regista che ci ha lasciato pochi mesi fa, va al produttore del film, Angelo Barbagallo, a Marina Mazzacurati, alla sceneggiatrice Doriana Leondeff.  I Nastri alla carriera vanno a Francesco Rosi, Piero Tosi e Marina Cicogna. Un Premio Speciale va a Ettore Scola, una segnalazione speciale a: Con il fiato sospeso di Costanza Quatriglio, Le cose belle di Agostino Ferrente e Giovanni Piperno, La mia classe di Daniele Gaglianone, Stop the pounding heart di Roberto Minervini, Tir di Alberto Fasulo.