Parte  l’8 luglio la seconda edizione di Ad Arte CalcataTeatroCineFestival, rassegna di teatro e cinema di regia e sperimentazione, indipendenti, che fino al 12 luglio animerà il piccolo borgo di Calcata, meraviglioso scenario immerso nel cuore della Valle del Treja, a nord della Capitale e da sempre meta e rifugio di artisti e intellettuali.

Il festival, organizzato e realizzato dall’Associazione Culturale Dillinger, vede fin dalla prima edizione alla direzione artistica l’attore e regista Igor Mattei e l’attrice Marina Biondi. La kermesse, patrocinata da Regione Lazio, Comune di Calcata e Ente Parco Regionale Valle del Treja, nasce dall’idea di dare forza al teatro di regia e al cinema d’autore, soprattutto con l’intento di dare visibilità a tutte le realtà indipendenti di qualità che proprio attraverso il festival possono trovare sostegno e diffusione. Parallelamente all’obiettivo artistico, il festival vuole contribuire alla valorizzazione del territorio, riallacciandosi idealmente a quanto già fatto da tutti gli artisti che negli ultimi trent’anni hanno ripopolato e reinventato il meraviglioso borgo medievale.

“Ancora una volta, Calcata, con la sua forza misteriosa e prorompente come la natura che la circonda, libera e insofferente alla norma come tutti gli spettacoli e i film che saranno ospitati all’interno della programmazione del festival, si conferma una straordinaria anomalia”, ha spiegato il direttore artistico Igor Mattei.  “Un luogo unico”, ha aggiunto, “dove convivono la diversità, artistica, sociale e antropologica, insieme al tentativo permanente di ricerca di un altrove realizzabile nel qui ed ora”.

Lo stesso spirito che ritroviamo nel programma del festival, frutto di una selezione da un bando (diviso in due sezioni tra teatro e cinema), rivolto ad artisti rappresentativi dell’indipendente italiano: due appuntamenti di drammaturgia classica e contemporanea, physical theatre, cinema d’autore, teatro di piazza, cinema di denuncia, teatro civile e teatro-danza. All’interno del programma si distinguono due sezioni: Absolute I, ovvero i film completamenti indipendenti, in tutto e per tutto, e anche soprattutto per la forma, e la sezione Embrioni che racchiude spettacoli che costituiscono un laboratorio studio, da cui nasceranno poi delle vere e proprie pièce teatrali.

Inoltre, come evento collaterale al Festival, al Palazzo Baronale di Calcata sarà allestita la mostra Paraskenia, curata da Francesca Basso, l’esposizione presenta una collettiva di artisti (Luca Valerio D’Amico, Eduardo Fiorito e Omar Sandrini), provenienti dallo spazio polifunzionale di Palazzo Velli a Trastevere (Roma). Anche l’arte protagonista del festival con una mostra il cui titolo richiama alle entrate laterali del classico teatro greco (le paraskenia, i prosceni). Il titolo simboleggia, infatti, la presenza dell’arte figurativa come ingresso accogliente a quello che poi sarà il resto del festival e tutte le sue iniziative.

Per tutte le info relative al programma e alle opere presenti: http://dillingerasscult.it/adarte/