Scivolone di George Clooney alla Mostra del Cinema. In concorso al Lido con Michael Clayton di Tony Gilroy, il divo impegnato per eccellenza esordisce al festival con una caduta di stile. Lo scaltro avvocato che nel film tiene una multinazionale sotto scacco, per poi denunciare i suoi soprusi nei confronti dei consumatori viene messo alle corde dalla domanda di una giornalista. Imbeccato sul suo contemporaneo impegno come testimonial di Nespresso, sottomarchio del colosso Nestlè, Clooney risponde in maniera sgradevole e piccata: "E' una domanda irritante a cui non so dare risposta - è la debole e imbarazzata difesa dell'attore - faccio tante altre cose nella vita, ma bisogna anche guadagnarsi da vivere". Due anni fa alla Mostra con Good Night and Good Luck sulla libertà di stampa ai tempi del maccartismo, il divo aveva poi ribadito il suo impegno civile col durissimo attacco ai colossi petroliferi di Syriana.