La pirateria si combatterà a scuola. Questa la strategia emersa dall'incontro organizzato oggi al festival di Venezia dalla S.I.A.E. (Società Italiana degli Autori ed Editori) in collaborazione con le Giornate degli Autori dall'implacabile titolo "All'arrembaggio!Combattiamo i Pirati". "Dal 2000 la diffusione illegale di contenuti cinematografici e musicali è in continua espansione - dice il presidente SIAE Giorgio Assumma - Abbiamo a che fare con organizzazioni criminali estremamente preparate ed organizzate sul territorio, ma dobbiamo considerare il fenomeno in primis quale segno di inciviltà sociale". Bersagli principali delle strategie di prevenzione saranno i giovani, considerati i maggiori fruitori del mercato illegale di Internet: "Guardia di Finanza, Carabinieri e Vigili Urbani sono coinvolti nello smantellamento delle principali organizzazioni, ma non basta. Si tratta di un fenomeno etico che va affrontato con l'educazione civica, a partire dalla scuola e dalla famiglia". A questo scopo è stato presentato il nuovo spot anti-pirateria rivolto ai giovani, realizzato da S.I.A.E. in collaborazione con l'ANICA (Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive). Il filmato, 50 secondi di durata, ha per protagonista un ragazzo trendy che, intento a scaricare illegalmente contenuti da Internet, viene travolto dalla letterale disintegrazione della camera in cui ritrova. "La pirateria cancella il mondo che ami" il titolo dello spot, che verrà mostrato nelle sale italiane e sarà incluso nei supporti homevideo del circuito Univideo.