Si è svolta questa mattina, all'Università Ca' Foscari di Venezia, la conferenza stampa di presentazione della quarta edizione del Ca' Foscari Short Film Festival, che si svolgerà presso l'Auditorium Santa Margherita, nel cuore del centro storico di Venezia, dal 19 al 22 marzo. Un festival internazionale di cortometraggi con cadenza annuale organizzato interamente da giovani per i giovani.
Saranno i 30 corti selezionati per il Concorso Internazionale il centro nevralgico del festival, rappresentando ben 19 paesi. Tematica chiave sembra essere ciò che riguarda la sfera dell'individuo, spesso donna o comunque appartenente alla categoria dei “deboli”, vittima di violenze sia fisiche che psicologiche, molto spesso per mano di un gruppo.
Le opere concorreranno, oltre che per il primo premio, anche per le consuete menzioni speciali di Volumina, per il film che offre il miglior contributo al cinema come arte, e RaroVideo, per l'opera più libera, eccentrica e anti accademica della selezione. A decretare il vincitore del Concorso una giuria d'eccezione: Luca Miniero (autore di alcuni dei maggiori successi nostrani degli ultimi anni come Benvenuti al Sud, il seguito Benvenuti al Nord e il recentissimo Un boss in salotto), il regista indiano Kumar Shahani e la produttrice e distributrice giapponese Keiko Kusakabe, già nella giuria di Venezia Orizzonti nel 2006. Ai tre sarà dedicato il programma speciale dei giurati, nel quale saranno proiettati cortometraggi che li vedono protagonisti in varie vesti, come la particolarissima animazione Wonder di Mizue Mirai, l'ultimo cortometraggio prodotto dalla Kusakabe che ha debuttato in anteprima mondiale all'ultima Berlinale e che avrà la sua premiere italiana proprio allo Short. Luca Miniero presenterà invece il poetico e ironico Il sogno di Armando mentre Shahani introdurrà il suo lavoro più recente, il documentario As the Crow Flies, sul pittore Akbar Padamsee.
Di grande prestigio è anche l'autore del manifesto di questa quarta edizione: Igort, nome d'arte di Igor Tuveri, uno dei fumettisti italiani più apprezzati a livello nazionale e internazionale, le cui opere sono state distribuite in tutto il mondo, dagli Stati Uniti al Giappone. Con il programma speciale Il mondo di Igort il pubblico avrà poi la possibilità di partecipare a un lungo incontro con l'artista sardo, occasione imperdibile per approfondire la conoscenza della sua sfaccettata opera.
Si preannuncia un festival ricco di nomi dalla fama internazionale, workshop e numerosi video-concorsi paralleli al Concorso Internazionale che interessano giovani cineasti. Anche quest'anno il Cà Foscari Short Film Festival sembra rispettare il suo carattere unico di originalità mostrandosi ancora una volta una piattaforma di approfondimento capace di scorgere le nuove tendenze. cinematografiche mondiali.