Mai dare per spacciati i dinosauri. Soprattutto quelli di Hollywood. Superando anche la più rosea tra le aspettative, Jurassic World polverizza ogni record d’incasso dimostrando che a distanza di oltre vent’anni dal primo indimenticabile film diretto da Spielberg (qui solo produttore esecutivo) la dino-saga è più viva che mai.

I numeri: con 511,8 milioni di dollari incassati nel mondo in un solo weekend, Jurassic World diventa il migliore debutto in sala di tutti i tempi. E’ anche il primo film a superare il tetto dei 500 milioni in tre giorni. Un successo senza frontiere: 204,8 milioni di dollari negli Stati Uniti (secondo debutto nella storia del box office americano dopo The Avengers, che aveva totalizzato nel primo weekend 207,4 milioni); 307,2  nel resto del mondo, un bottino secondo solo ai 314 milioni incassati fuori dagli States da Harry Potter e i doni della morte – parte 2 nel primo weekend di programmazione.

Jurassic World ha aperto con 100 milioni di dollari in Cina; 29,6 milioni nel Regno Unito e Irlanda; 16,2 in Messico; 14,4 in Corea; 12,5 in Francia; 12,1 in Australia; 11 in Germania. In Giappone deve ancora uscire.

E in Italia? Non siamo a quelle cifre lì, ma con la calura che ha avvolto la Penisola nelle ultime settimane e la tipica allergia stagionale degli italiani nei confronti delle sale, il risultato è assai apprezzabile: 5.581.065 milioni di euro intascati da giovedì, con una media copia di € 6.652. Una performance che fa impennare il valore complessivo del botteghino del 127,48% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (€ 8.482.809 vs. € 3.729.043).

Successi come Jurassic World confermano che puntare sulla stagione estiva in Italia si può, a patto che si ricalibri l’offerta concentrando tra giugno e settembre il maggior numero di blockbuster possibili. La controprova sta nel fatto che, tolto Jurassic World, nessuna delle altre novità del giovedì ha scalato la top ten: Wolf Creek 2 (11°, € 51.445); Affare fatto (12°, € 42.291); Vulcano (18°, € 19.480); The Salvation (23°, € 14.152); Io, Arlecchino (27°, € 9.313).