Manuale d'amore 3 di Giovanni Veronesi si conferma campione d'incassi del weekend con 1.366.413 euro (superati i 5 milioni d'incassi totali), ma è tutta la commedia italiana a mantenere un discreto feeling con il pubblico di casa nostra: secondo all'esordio La vita facile di Lucio Pellegrini (833.417 euro), con Vittoria Puccini contesa da Favino e Accorsi. Perde una posizione Il cigno nero di Aronofsky (terzo con 816.681 euro), mentre risale prepotentemente il trionfatore degli Oscar, Il discorso del re, quarto con 802.428 euro e la più alta media per copia (3.519 euro). Debuttano al quinto e al sesto posto The Fighter (783.735 euro) e Piranha 3D (680.634 euro), seguiti da Unknown - Senza identità (settimo con 351.404 euro) e Amore & altri rimedi (ottavo con 343.907 euro). Nono la new entry Il gioiellino (320.088 euro), il film sul crac Parmalat con Remo Girone e Toni Servillo, mentre chiude la top ten la commedia "sui generi" di Fausto Brizzi, Femmine contro maschi (247.039 euro). Infine ecco le posizioni delle altre novità del weekend: dodicesimo Una cella in due (120.022 euro) di Nicola Barnaba, con Maurizio Battista, Enzo Salvi e Massimo Ceccherini; ventesimo Il buongiorno del mattino (37.404 euro) di Roger Michell, con Diane Keaton, Harrison Ford e Rachel McAdams; ventunesimo Easy Girl (37.154 euro), commedia adolescenziale con Emma Stone; ventinovesimo In un mondo migliore (12.363 euro) di Susanne Bier, che era nuovamente uscito nelle sale mercoledì dopo la vittoria dell'Oscar come miglior film straniero.