Come ampiamente previsto, Cinquanta sfumature di nero (Universal) è il nuovo primatista del box office italiano: il secondo capitolo della trilogia tratta dai romanzi di Erika Leonard James parte con 6,4 milioni di euro (numeri inferiori comunque agli 8 milioni e mezzo con cui esordì il precedente Cinquanta sfumature di grigio), con la media-monstre di 8.241 euro (usciva in circa 800 sale).  Debutta al secondo posto l'animazione Lego Batman (Warner), che chiude il weekend con  1,2 milioni di euro circa (415 sale, 2.861 euro di media). Sul podio anche La La Land (01), terzo incasso con 947 mila euro e un guadagno complessivo salito nel frattempo a 5,8 milioni (ottavo posto nella classifica annuale, vicinissimo ad Assassin's Creed).

Resiste in quarta posizione  La battaglia di Hacksaw Ridge di Mel Gibson (Eagle), che ha racimolato altri 888 mila euro portandosi a quota 2,4 milioni totali. Quinto Smetto quando voglio - Masterclass (01), con  810mila euro (2,5 milioni di euro dal 2 febbraio); sesto L'ora legale di Ficarra&Picone (Medusa), che con 727 mila euro vede incrementare il suo bottino complessivo portandolo a 9,6 milioni (secondo posto nella classifica annuale).

Tra le new entry di giovedì entra in top ten anche l'horror Incarnate (Lucky Red) con 307 mila euro (203 sale, 1.517 euro di media), mentre restano fuori 150 milligrammi (Bim), tredicesimo con 88 mila euro (60 sale, 1.473 euro di media) e Un re allo sbando (Officine Ubu), quindicesimo con 81 mila euro (43 sale, 1.895 euro di media).

Così il resto della chart: settima posizione per il thriller Split (Universal) con 605 mila euro (totale di 4,8 milioni); in nona posizione il film di animazione Sing (Universal) con 247 mila euro (8,7 milioni complessivi, quarto posto nella classifica annuale); decimo il melò storico A United Kingdom (Videa), con 179 mila euro (136 sale, 1.321 euro di media).

In crescita il valore del box office nel periodo 9-12 febbraio: 13,4 milioni di euro complessivi e un +28% rispetto a quello del fine settimana precedente.