Vito Cardaci, autore del doc L'albero di Giuda, vince il Premio Vittorio De Seta del BIF&ST come regista del migliore documentario.
Il riconoscimento gli è stato assegnato dalla giuria popolare presieduta da Achille Bonito Oliva, con questa motivazione: “Per ritmo, ironia, linguaggio e capacità di denuncia. Un'opera che racconta in maniera icastica l'arte del tradimento politico nei confronti di una realtà staccata dal continente e insulare, la Sicilia. Una regione che non è soltanto un'entità geografica, ma un luogo che ha subìto indifferenza, populismo e un fallimento sociale legato al cinismo di una classe padronale arcaica. Il film ha la capacità di evidenziare una negatività ancestrale attraverso uno sguardo ironico, secondo la definizione di Goethe: “..l'ironia è la passione che si libera nel distacco”. Tale distacco produce comunicazione e denuncia nello stesso tempo.