La ricognizione nel cinema europeo contemporaneo della 39a edizione di Bergamo Film Meeting si soffermerà sul lavoro di Mia Hansen-Løve (Francia) e João Nicolau (Portogallo).

Dei due registi, le cui opere si caratterizzano per l'attenzione alle vicissitudini di individui immersi nelle contraddizioni della società e per il rigore emotivo nel raccontare storie intimistiche, sarà presentata in anteprima nazionale la personale completa.

João Nicolau

La sezione sarà arricchita da una selezione dei film di diploma delle scuole di cinema europee che aderiscono al CILECT - realizzata in collaborazione con la Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti di Milano -, e da Europe, Now! Film Industry Meetings (26 e 27 aprile), le due giornate rivolte ai professionisti del settore che intendono essere un'occasione di networking e una piattaforma di aggiornamento sulle opportunità offerte da festival, mercati, training programmes, fondi europei e nazionali.

Il Festival, in programma dal 24 aprile al 2 maggio, proporrà inoltre 7 lungometraggi in anteprima italiana nella Mostra Concorso; 16 documentari nel concorso Visti da Vicino; la retrospettiva dedicata a Volker Schlöndorff, regista, sceneggiatore, produttore e attore, figura tra le più significative del cinema tedesco del dopoguerra; la personale completa della talentuosa animatrice polacca Izabela Plucińska; Incontri: cinema e arte contemporanea, lo spazio dedicato alle contaminazioni tra cinema e arte contemporanea; il Kino Club, sezione per i giovani spettatori; insieme agli eventi speciali e ad un vivace contorno di appuntamenti realizzati grazie al network di collaborazioni con le diverse realtà culturali del territorio e non solo.

Il programma completo della 39a edizione sarà annunciato a metà aprile.