A tre anni da La legge della notte, Ben Affleck torna alla regia con King Leopold’s Ghost. Tratto del libro King Leopold’s Ghost: A Story of Greed, Terror and Heroism in Colonial Africa di Adam Hochschild, il film si concentra sulle atrocità compiute in Congo da Leopoldo II, re del Belgio.

Nel 1877, il sovrano, impossessatosi del territorio, fondò lo Stato Libero del Congo, una sorta di regno privato con l’obiettivo di saccheggiare i materiali preziosi come la gomma e l’avorio. Preso il controllo militare, politico ed economico del paese, arruolò un esercito di mercenari e obbligò le popolazioni locali a lavorare per lui, facendo uccidere coloro che si ribellavano all’ordine.

Il film racconterà di come Leopoldo divenne l’uomo più ricco del mondo nonché uno dei più spietati criminali della storia. Sotto la sua scriteriata amministrazione, infatti, persero la vita circa otto milioni di persone.

Per Affleck, che con Argo ha vinto l’Oscar per il miglior film, si tratta del quinto film da regista. Alla sceneggiatura, Fahrad Safinia, autore dello script di Apocalypto e regista di Il professore e il pazzo. Oltre che dalla Pearl Street Films del regista stesso, è prodotto dalla Sikelia Productions di Martin Scorsese e dalla One Community.

Il libro di Hochschild ha già ispirato un documentario del 2006 diretto da Pippa Scott.