“Un film tanto più politico in quanto non parla di politica: non è Belluscone, ma Renzuscone”. Così il giornalista Marco Travaglio, protagonista al 32° Festival di Torino dell'omaggio "Lost in Belluscone" dedicato a Franco Maresco e al suo film. In occasione dell'uscita del dvd e del blu-ray (disponibili dal 2 dicembre con Mustang Entertainment, distribuzione CG Home Video), è stata mostrata in anteprima una selezione delle scene inedite e dei tagli di montaggio che costituiscono i sette contenuti speciali dell'edizione home video del film, premiato all'ultima Mostra di Venezia.
Accompagnato dal conservatore della Cineteca del CSC Emiliano Morreale, Travaglio sottolinea, con un occhio all'astensione record alle Regionali in Emilia Romagna e in Calabria, come “nel film si vede gente che va a votare militarmente organizzata: i politici hanno sempre bisogno di questi voti, se ne fottono del voto di opinione. Si vota sempre contro il cambiamento, ci si innamora di volta in volta dell'uomo solo al comando. Il renzismo è diverso dal berlusconismo, eppure il suo modo di comunicare è ben inteso da Belluscone, che riesce a farne vedere l'altra faccia: non l'uomo sul balcone, ma l'uomo sotto il balcone”.