“Ma dove vai bellezza in bicicletta? Così di fretta pedalando con ardor”. Correva l'anno 1951 e questa canzone era dedicata all'unica donna che partecipò al Giro d'Italia del 1924, la ciclista Alfonsina Strada,.
“Una donna ribelle che sfidò il maschilismo sportivo imperante quando la parità tra uomo e donna era ben lontana dall'essere raggiunta”, dice il regista de L'Orchestra di Piazza Vittorio, Agostino Ferrente che ha girato il videoclip della canzone dei Tetes des Bois dedicata alla famosa ciclista.
“Mi sono innamorato della canzone Alfonsina e la bici, così ho deciso di farne un videoclip”, dice il regista e l'autore del testo Andrea Satta aggiunge: “E'una storia allo stesso tempo antica e moderna, che riassume la capacità di sorprendere e rischiare”.
La canzone, tratta dall'album GoodBike, finalista del Premio Tenco 2010, è un mix tra hip-hop e ballata rock e il videoclip sarà presentato in anteprima questa sera all'Auditorium Parco della Musica, nell'ambito dell'evento Goodbike reading, che ospiterà molti personaggi dello sport, della cultura e dello spettacolo, tra cui Chris Carlsson, l'ispiratore della Critical Mass. Il tutto con ingresso libero, a partire dalle 19.30, nell'area pedonale dell'Auditorium: con l'invito ad arrivare in bicicletta.
“E' un videoclip poetico e ironico che vede l'interpretazione dell'astrofisica Margherita Hack e di Luca Mascini, voce degli Assalti Frontali, oltre alla partecipazione straordinaria di Sergio Staino e Mario Benedetti, lo storico meccanico di Enrico Berlinguer e Roberto Rossellini”, prosegue Ferrente. Il cofondatore dell'Orchestra di Piazza Vittorio torna sul set con un nuovo incontro di musica e cinema: “un progetto che non ha ancora una distribuzione, mi auguro che possa diffondersi tramite i vari concerti dei Tetes, Youtube e altri canali”, dice Ferrente, che attualmente sta lavorando con Ugo Chiti alla sua opera prima di finzione, prodotta da Biancafilm, e in cantiere sta scrivendo insieme ad Andrea Satta una sceneggiatura per la televisione sulla ciclista ribelle.