Lezione 21 di Alessandro Baricco in anteprima mondiale in Piazza Grande a Locarno. Il 61° Festival internazionale del film di Locarno presenterà il debutto cinematografico dello scrittore italiano (Seta, Novecento, City), un'indagine sulla Nona Sinfonia di Beethoven, che intreccia le vicende di un musicista appassionato, un geniale professore e un paese popolato da strani personaggi, con la genesi dell'opera e l'accoglienza ricevuta allepoca. Sospeso tra sogno e realtà, misterioso e insieme favola filosofica su arte e creazione, Lezione 21 è recitato in inglese, co-prodotto da Fandango e Potboiler Productions (in collaborazione con Rai Cinema) e distribuito da 01. Nel cast, figurano Noah Taylor (La fabbrica di cioccolato, Shine), John Hurt (Oxford Murders, The Elephant Man) e Leonor Watling (A mia madre piacciono le donne). "Un animale strambo", lo definisce Baricco, che è "partito dalla collisione tra la quotidianità e un momento storico altissimo, la prima volta della Nona. Ho capito che il cinema sarebbe stato lo strumento migliore per fotografarla, insieme a Beethoven e la sua civiltà". "Ma - prosegue lo scrittore - ho poi scoperto trattarsi di un film sulla vecchiaia, la vecchiaia in rapporto alla bellezza". "Sul set mi svegliavo alle 5 e un quarto, pensando a dove mettere la macchina da presa. Ho rifiutato lo storyboard, preferendo piuttosto chiaccherare con il direttore della fotografia. Di certo, non si tratta di un film di montaggio, ma di un'opera figlia del teatro e dei miei 50 anni, nutriti di vecchia televisione e Carosello". Anche la colonna sonora riserverà alcune sorprese: "Non è uno score tradizionale, non c'è musica di sottofondo, ma un personaggio fra gli altri: la Nona Sinfonia". Sulle origini del progetto, il romanziere, infine, rivela: "Ero indeciso se portare sullo schermo Rossini o Beethoven, ovvero come sarebbe potuta evolversi la nostra civiltà e come si è effettivamente instradata: la tragicità del nostro presente nasce con Beethoven, come pure la divisione tra cultura alta e cultura popolare".